TEI-P5
Dokument-Nr. 18028
Riservato
Eccellenza Reverendissima
In riscontro al venerato Dispaccio dell'Eccellenza Vostra Reverendissima N. 49975 in data del 10 corrente, mi do premura di significarLe che il Conte Giorgio di Carlow
è, per quanto
io sappia, Signore specchiato e cattolico fervente, sebbene, come ho appreso da fonte degna
di fede, sia facile a criticare in forma non sempre rispettosa gli atti delle Autorità
ecclesiastiche non conformi alle sue idee politiche.
Secondo, inoltre, che risulta dallo stesso Esposto del Rev. Prof. Berg, il detto Conte ha notoriamente pronunziate tendenze
zariste. Sembrerebbe quindi meno opportuno che la S. Sede, nel momento in cui si
studia, sia per via di trattative col Governo dei
Sovietj [sic], come con altri prov- in Russia, addivenga ad una nomina, la quale, conosciuta, potrebbe
suscitare maggiori diffidenze nelle sospettose Autorità bolsceviche. Parrebbe quindi più
prudente di rimandare la nomina medesima a tempo migliore.
Nel sottoporre quanto sopra umilmente al giudizio dell'Eccellenza Vostra, ho l'onore di confermarmi con sensi di profondo ossequio
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Online seit 24.06.2016, letzte Änderung am 20.01.2020.
Dokument-Nr. 18028
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
, 17. Dezember 1925
Regest
Pacelli empfiehlt, die Ernennung Georg Alexander Graf von Carlows zum überzähligen päpstlichen Geheimkämmerer mit Schwert und Mantel zu verschieben. Zwar ist dieser, auch wenn er mitunter ohne den schuldigen Respekt Kritik an der kirchliche Hierarchie äußert, ein glühender Katholik. Jedoch ist der Graf ausweislich der Denkschrift Ludwig Bergs als Anhänger des Zarismus bekannt. In den laufenden Verhandlungen über die Aufnahme diplomatischer Beziehungen zwischen der Sowjetunion und dem Heiligen Stuhl könnte seine Ernennung deshalb in Moskau Misstrauen erregen.Betreff
Domanda di nomina a Cameriere Segreto di Spada e Cappa per il Signor Conte Giorgio
di Carlow
In riscontro al venerato Dispaccio dell'Eccellenza Vostra Reverendissima N. 49975 in data del 10 corrente, mi do premura di significarLe che il Conte Giorgio di Carlow
è, per quanto
io sappia, Signore specchiato e cattolico fervente, sebbene, come ho appreso da fonte degna
di fede, sia facile a criticare in forma non sempre rispettosa gli atti delle Autorità
ecclesiastiche non conformi alle sue idee politiche.Secondo, inoltre, che risulta dallo stesso Esposto del Rev. Prof. Berg
, il detto Conte ha notoriamente pronunziate tendenze
zariste. Sembrerebbe quindi meno opportuno che la S. Sede, nel momento in cui si
studia, sia per via di trattative col Governo dei
Sovietj [sic], come con altri prov-101v
vedimenti, di
portare qualche rimedio alla triste situazione della Chiesa
cattolica in Russia, addivenga ad una nomina, la quale, conosciuta, potrebbe
suscitare maggiori diffidenze nelle sospettose Autorità bolsceviche. Parrebbe quindi più
prudente di rimandare la nomina medesima a tempo migliore.Nel sottoporre quanto sopra umilmente al giudizio dell'Eccellenza Vostra, ho l'onore di confermarmi con sensi di profondo ossequio
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico