Dokument-Nr. 19311
Pacelli, Eugenio an Perosi, Carlo
[Berlin], 10. Oktober 1929

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Sulla nomina di un Ves Ausiliare per il Revmo Mons. Vescovo di Rottenburg
Non appena mi pervenne , il venerato giunse, insieme al relativo Allegato, che compio il dovere di restituire qui unito, il venerato Dispaccio dell'E. V. R. N. 537/29 in data del 23 corrente, mi diedi premura di comunicare significare quanto ivi mi era stato ordinato, al Revmo Mons. Sproll, Vescovo di Rottenburg, che incontrai al Congresso cattolico di Friburgo. , quanto ivi mi era stato ordinato. In seguito a ciò egli mi ha fatto pervenire la qui acclusa istanza, parimenti qui acclusa, colla quale propone due altri candidati ecclesiastici per l'Ufficio di vescovo ausiliare, e cioè il Revmo Emilio Kaim, canonico della di quella Chiesa cattedrale, ed il Revmo Mons.  Giorgio Stauber, Rettdirettore del Convitto teologico di Tübingen. Con In obbedienza dealle istruzioni impartitemi conel sullodato Dispaccio mi permetto di aggiungere compio ora il dovere di inviare le re opportune alcune informazioni circa ognuno dei tre candidati. sacerdoti proposti. Esse erano già in mio possesso per essere stati i vari candidati all'Episcopato discussi abbastanza recentemente, in tempo non lontano, vale a dire nell'anno 1926, in occasione della vacanza di quella Diocesi; ho cercato tuttavia, per ogni buon fine, di rinnovarle e di completarle.
7v
Del Revmo Mons.  Francesco Giuseppe Fischer tutte le informazioni concordano nel rappresentarlo come sacerdote di grande pietà, di vita esemplare, di contegno decoroso, ed assai stimato. Essendo già già stato molti anni Rettore del Seminario, [vescovile], conosce il clero, il quale ha per lui sincera venerazione. Non eccelle quanto alla scienza, ad intelligenza <all'ingegno> ed alla dottrina, ed è forse alquanto debole; ma ma è uomo soprattutto di attività pratica, an molto zelante nella cura delle anime. ed intimamente penetrato dal sentire cum Ecclesia.
Il Canonico Dr. theol. h. c. Emilio Kaim è parente (in terzo grado) del Vicario generale Mons. Kottmann, Prelato di doti intellettuali assai [ein Wort unlesbar] del quale sembra dividere la cui influenza sul governo della diocesi non è sempre la migliore, e di cui egli e del quale il candidato in discorso sembra dividere in tuttoe le idee. Almeno nella di lui esp [ein Wort unlesbar] È buon predicatore e deputato al Landtag. Non è mal visto dai secolari, ma non gode molta considerazione nel clero, soprattutto perché non sa tacere.
Il Revmo Mons. Stauber, è indicato come ottimo sacerdote, fedele alla S. Sede, zelante cultore della liturgia, buon conoscitore del clero, governa bene il governa bene il Convitto teologico, ove - secondo la quanto mi riferiva il P. Spirituale, <Rev.> Roberto Küppel S.  J., il 24  Aprile 1927 - mantiene un ordine esterno perfetto, nel ha introdotto l'insegnamento delle regole dellea buone buonea creanzea e prolungato il tempo della meditazione. Gli alunni lo trovano troppo severo nell'esigere l'obbedienza ai suoi ordini. Il suo allontanamento dal Seminario sarebbe, sempre secondo il menzionato P. Spirituale (lettera del 9 Agosto 1926) una grande perdita. - sebbene, almeno a quanto affermano alcuni, alunni, curi più la parte scientifica che l'ascetica. È di naturale energico, anzi talvolta alquanto vivo ed impulsivo. ; come Vescovo, si desidererebbe perciò in lui maggiore ritenutezza.
A mio umile e subordinato avviso,
8r
il secondo candidato, vale a dire il Can. Kaim, non sembra adatt idoneo è atto all'alto ufficio; lo sarebbero invece, malgrado i difetti suaccennati, il primo ed il terzo, sebbene, il trattandosi non di un Vescovo residenziale, ma di semplice Vescovo aAusiliare, il Revmo Mons. Fischer parrebbe, forse, tutto sommato, preferibile. Tale è anche il parere del Rev. P. Stiegele S. J., residente in Stuttgart, da me riservatamente interrogato, ed il quale in data del 7 corrente così mi ha scrittosse: "Dei tre candidati Mons. Fischer mi pare sembra il più idoneo. La vox populi lo ha designato come l'unico possibile, allorché alcun tempo fa si sparse la voce notizia della prossima nomina di un Vescovo ausiliare".
Nel sottoporre quanto sopra al giudizio dell'E. V., m'inchino
7r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Perosi, Carlo vom 10. Oktober 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19311, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19311. Letzter Zugriff am: 19.07.2024.
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