TEI-P5
Dokument-Nr. 5777
Eminenza Reverendissima,
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio N.19549 <19216266>1 del 31 Gennaio scorso, mi diedi premura di rivolgermi
a Mons. Vescovo di Eichstätt
, affine di avere le desiderate informazioni
circa il "Canisius-Konvikt
" di Ingolstadt.
Ora il sullodato Vescovo mi significa che trattasi certamente di un buon Istituto, diretto da un ottimo ecclesiastico
, ed il quale potrà ridondare a vantaggio della
formazione religiosa della gioventù laica; tuttavia osserva pure che esso risponde
principalmente ad un interesse locale (aumentare la frequenza nel Ginnasio di Ingolstadt,
che è esigua per la vicinanza di quelli di Eichstätt e di Neuburg) e, d'altra parte, vi sono
molte altre2 opere assai più urgenti per la
Chiesa, che si trovano egualmente in grandi strettezze. Monsignor de Mergel aggiunge che, se
fosse stato prima consultato dal Sig. Deputato Ponschab
, egli
lo avrebbe dissuaso dall'indirizzare al S. Padre
la sua domanda
per un contributo pecuniario, la quale parte, inoltre, dalla supposizione che l'Augusto
Pontefice abbia dall'A-
Nulla osta quindi a che Sua Santità mostri benigno interessamento all'opera stessa e la benedica
. Qualora poi volesse
accordare anche un sussidio pecuniario, parmi subordinatamente che per le surriferite
considerazioni di Mons. De Mergel sarebbe opportuna e sufficiente una somma non troppo
elevata; il che è, d'altronde, perfettamente giustificato dall'ingente numero di simili
suppliche, che giungono al S. Padre. Del resto, come mi consta, il Sig. Ponschab
attenderebbe dalla S. Sede ad summum circa diecimila lire.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
59r, mittig am oberen Seitenrand hds. in roter Farbe von unbekannter Hand notiert:
"10.000".
Online seit 14.05.2013.
Dokument-Nr. 5777
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 16. Februar 1921
Regest
Bezug nehmend auf die Weisung Nr. 19549 vom 31. Januar übersendet Pacelli Gasparri Informationen über das "Canisius-Konvikt" in Ingolstadt. Laut dem Eichstätter Bischof, Johannes Leo von Mergel, handele es sich dabei zwar um ein gutes Institut, es vertrete aber überwiegend lokale Interessen und befinde sich darüber hinaus nicht unter den finanziell am schlechtesten gestellten Einrichtungen. Weiterhin gehe der Bittsteller August Ponschab davon aus, der Papst erhalte aus den Vereinigten Staaten von Amerika finanzielle Mittel für jede Art von Bedürfnissen. Pacelli empfiehlt dem Heiligen Stuhl daher, der Einrichtung den päpstlichen Segen zu spenden, sich aber bei einer eventuellen finanziellen Unterstützung auf eine geringe Summe zu beschränken.Betreff
Sul "Canisius-Konvikt" di Ingolstadt
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio N.


Ora il sullodato Vescovo mi significa che trattasi certamente di un buon Istituto, diretto da un ottimo ecclesiastico



59v
merica a Sua disposizione mezzi
finanziari per ogni sorta di bisogni.Nulla osta quindi a che Sua Santità mostri benigno interessamento all'opera stessa e la benedica

Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. in blauer Farbe gestrichen und eingefügt von
unbekannter Hand.
2↑ Hds. gestrichen von unbekannter Hand.