Dokument-Nr. 11429
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 13. Februar 1927
Regest
Pacelli berichtet über die Feierlichkeiten in Berlin anlässlich des fünften Jahrestags der Wahl und Krönung Papst Pius' XI. Am 9. Februar fand in der Berliner Hochschule für Musik eine Feierstunde statt, an der renommierte Vertreter aus Kirche und Gesellschaft teilnahmen. Reden hielten neben Pacelli der Berliner Pfarrer Rennoch, der Weihbischof Deitmer vertrat, sowie der Kölner Domprediger Ortsiefer. Am 12. Februar wurde ein Pontifikalamt in der Berliner St. Hedwigs-Kathedrale gefeiert, an dem ebenfalls zahlreiche Vertreter der Reichs- und der preußischen Regierung, des Klerus, des diplomatischen Korps, der Studentenverbindungen und katholischer Verbände teilnahmen. Im Anschluss fand in der Nuntiatur ein feierliches Bankett statt.Betreff
Per la Festa del Papa nel Vº Anniversario della Sua Incoronazione
Nella fausta ricorrenza del Vº anniversario della Incoronazione di S.S. Pio XI , glor. regn., i cattolici di Berlino non hanno voluto essere secondi ad altri nel manifestare il loro filiale affetto al comun Padre, la loro profonda devozione ed il loro inalterabile attaccamento al Vicario di Gesù Cristo. Con viva gioia hanno aspettato e salutato il ritorno di questa data memoranda, evocatrice di grandi ricordi, per dare nuovamente un pubblico solenne attestato della loro fedeltà al Capo supremo della Chiesa e del loro amore per Lui.
La sera pertanto del 9 corr. mese, nell'ampia e magnifica sala della Scuola Superiore di musica, non disponibile in altro giorno, ebbe luogo una imponente e riuscitissima adunanza in onore del Santo Padre, alla quale intervennero Mons. Kessler, Vescovo di Tiraspol, il Cancelliere del Reich, Sig. Dr. Marx,
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i Segretari di Stato Sigg.
Lammers e Brugger, e le più spiccate
personalità del Clero e del laicato cattolico di Berlino. La platea e le tribune
gremitissime presentavano uno splendido colpo d'occhio.In rappresentanza del Rev.mo Mons. Deitmer, Vescovo Ausiliare di Berlino, da qualche tempo infermo ed assente, per cura da questa capitale, esordì per primo il Rev.mo Sig. Rennoch, Consigliere di questa Delegatura Vescovile, il quale indicò brevemente il significato della presente festa ed assemblea, pregandomi infine di voler trasmettere a Sua Santità l'omaggio della venerazione, dell'amore e della filiale ubbidienza dei cattolici Berlinesi.
Presi quindi la parola, esortando innanzi tutto i presenti all'amore verso l'Augusta Persona del Regnante Pontefice, di cui esaltai la eccelsa grandezza, la paterna carità e l'ammirevole opera apostolica. Parlai poi della idea del Papato, esponendo l'intima relazione tra Gesù Cristo, anima e Capo invisibile della Chiesa, suo corpo mistico, ed il Papa, Capo visibile della medesima, ed incoraggiando i cattolici della
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Germania a rimanere ognora
strettamente uniti al Santo Padre nel dolce vincolo dell'ubbidienza, ed a seguire con
docilità premurosa le Sue auguste direttive in tutte le grandi questioni dell'orda presente.
Ricordai la solenne professione di fede circa il primato di Pietro e dei suoi Successori del Concilio Ecumenico di
Efeso.Mi permetto di accludere il Nº della " Germania " del 10 corrente, che riproduce il discorso da me pronunziato.
Oratore della circostanza fu il Rev.mo P. Ortsiefer, O. F. M., predicatore del Duomo di Colonia, che svolse eloquentemente il seguente tema: "Il Papato, custode e maestro della verità".
Riferendosi ad un detto del P. Lacordaire, egli dimostrò, secondo la Scrittura e la Storia, come nel Papato rifulge il volto di Gesù Cristo, concludendo con grande forza e calore (contro la nota affermazione del Döhring) come a Roma non già muoiono i popoli, ma vi attingono la vera luce e la vera vita. Fu applauditissimo.
Durante gli intermezzi la Cappella della Basilica di S. Ed-
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Ieri mattina, 12 corr. mese, anniversario della Incoronazione del Santo Padre, <Mons. Nunzio>2 celebr
Vi assistevano il Rev.mo Mons. Kessler, Mons. Cortain, Prelato Domestico di S.S., e <sostituto del>4 Delegato Vescovile, il
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si chiuse col Te Deum,
che venne cantato da tutto il popolo e risuonò maestoso nel tempio come inno di fervido
ringraziamento a Dio per aver dato alla Chiesa un così provvido Pastore e Padre, e come
ardente preghiera per la di Lui conservazione e prosperità.Per la ricorrenza della Festa del Papa <alla Nunziatura ebbe poi luogo>6
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degli Stati Uniti e d'Inghilterra, i Ministri
di Polonia, d'Austria e d'Argentina, il Ministro dell'Hessen, il Sig.
Trendelenburg, Consigliere Ministeriale nel Ministero del Culto in
Prussia, i Rev.mi Mons.
Steinmann e Kaas, il Sig.
Köster, Capo del Protocollo nel Ministero degli Esteri, ed il Sig.
Agramonte y Cortijo, Incaricato d'Affari di Spagna.Il Sig. Stresemann, Ministro degli Esteri, non poté parteciparvi, avendo lasciato una settimana prima Berlino per recarsi in congedo.
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen.
2↑Hds. von unbekannter Hand eingefügt.
3↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen und
eingefügt.
4↑Hds. von Pacelli eingefügt.
5↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen.
6↑Hds. von unbekannter Hand
eingefügt.
7↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen.
8↑Hds. von unbekannter Hand eingefügt und
gestrichen.
9↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen.
10↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen und
eingefügt.
11↑Hds. von unbekannter Hand gestrichen.