Dokument-Nr. 11876
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 22. Januar 1920

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Trattative col Governo bavarese un nuovo Concordato
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 15441 in data del 4 corrente, ho l'onore di significare all'E. V. R. che il Sig. Hoffmann, Presidente del Consiglio dei Ministri in Baviera e Ministro degli Esteri, mi ha indirizzato in data del 20 corrente una Nota, (Alleg di cui compio il dovere d'inviare copia qui acclusa nel testo originale tedesco e che, tradotta in italiano, è del seguente tenore:
"In riscontro al pregiato f oglio del 27 Dicembre 1919 mi onoro di comunicare a Vostra Eccellenza quanto appresso:
'Il Governo bavarese riconosce che la Costituzione del Reich dell'11 Agosto 1919 e quella bavarese del 14 Agosto 1919 hanno modificato il complesso e la natura dei rapporti fra Chiesa e Stato e mutato la situazione giuridica della Chiesa cattolica in Baviera.
26v

Il Governo bavarese è volentieri disposto ad entrare in trattative colla S. Sede per stipulare un nuovo ordinamento della condizione della Chiesa cattolica in Baviera sulla base delle Costituzioni anzidette. Esso suppone l al riguardo che la S. Sede sia d'accordo in ciò che nella nuova Convenzione debba essere regolata definitivamente la situazione non solo giuridico-pubblica, ma anche finanziaria della Chiesa cattolica in Baviera.
Credo che al disbrigo dell'affare gioverebbe particolarmente, se la S. Sede fosse pronta disposta a manifestare, anche prima dell'inizio dei negoziati ufficiali, i suoi desideri sia per ciò che concerne sia così la forma delle trattative che come la materia delle trattative.
Colgo con piacere quest'incontro ecc.'"
Con quest'ultima parte il Governo bavarese chiede dunque che, la S. Sede, prima dell'inizio delle trattative strettamente ufficiali, la S. Sede faccia conoscere i suoi desideri sia così circa la forma come quanto
27r
alla sostanza delle medesime.
La questione della forma, come mi è stato confidenzialmente dichiarato dal Ministero degli Esteri, importa il determinare dove (a Roma od a Monaco), da chi ed in qual modo l i negoziati stessi dovranno essere effettuati.
Per ciò che riguarda la materia, la S. Sede ha in tal guisa occasione di fare le sue proposte per il nuovo la nuova Convenzione. A tale proposito mi permisi già di sottopo nel mio rispettoso Rapporto N. 14583 del 30 Ottobre 19219 di sottoporre all'E. V. i punti, che avrebbero potuto esserne l a bas e e che Ella si degnò approvare coll'ossequiato Suo cifrato N. 202. Ora, però, dopo ulterior i studio della complicata e consultazioni, mi sembrerebbe è sembrato subordinat o che occorresse apportare ai medesimi varie modificazioni ed aggiunte, e perciò oroso ora di sottometterli nuovamente all'esame la seg una nuova redazione nel testo italiano e tedesco (Alleg. II e III).
27v

Naturalmente è assai difficile di ottenere che il Governo bavarese accetti tutti gli arti i punti proposti e bisogna parmi tuttavia opportuno di presentare che la S. Sede chieda nel primo progetto tutto ciò a cui avrebbe ragionevolmente diritto.
Dopo di ciò, chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 22. Januar 1920, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 11876, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/11876. Letzter Zugriff am: 21.06.2024.
Online seit 25.03.2013, letzte Änderung am 29.09.2014.