Betreff
Trasmissione di lettera per
a Mons. Adriano Smets, Visitatore Apostolico del Caucaso
Non appena mi giunse il 30 Agosto p. p. il venerato biglietto, col quale l'E. V. R. mi ordinava di curare "l la "trasmissione sicura per via diplomatica tedesca" di una lettera diretta al Revmo Mons. Adriano Smets, Visitatore Apostolico del Caucaso in Tiflis, mi diedi premura di rivolgermi a tale scopo senza indugio al Ministero degli Esteri di Berlino. Questo era mi con ufficio del 7 corrente mi significò essere stata la lettera medesima affidata al Segretario di Legazione Sig. Bräutigam, il quale il giorno seguente partiva
doveva partire per la via di Mosca alla volta di Tiflis, ove avre l'avrebbe subito destinata consegnata al destinatario. Una posteriore comunicazione però del menzionato Ministero mi ha reso noto che, secondo notizie
informazioni giunte a Berlino, Mons. Smets, si era
partito,
recato, accompagnato da Mons. A. Faragalli, per
[va] ha intrapreso un viaggio d'ispezione nella Crimea, e che quindi la più volte menzionata lettera non potrà probabilmente pervenirgli
essergli rimessa che con ritardo.
Nel riferire quanto sopra all'E. V., m'inchino
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 29. September 1923, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 12031, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/12031. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.