Dokument-Nr. 13296
Pacelli, Eugenio an Sbarretti, Donato Raffaele
München, 16. Oktober 1923
Regest
Pacelli berichtet dem Präfekten der Konzilskongregation Sbarretti, dass er die Rückfrage der Konzilskongregation zum Indult weisungsgemäß weiterleitete, das der Münchener Erzbischof Kardinal Faulhaber wünscht, um die Unterstützung ärmerer Kleriker aus den Überschüssen reicherer Pfarreien zu regeln. Da sich der Kardinal, wie aus dem beigefügten Schreiben hervorgeht, für die von der Konzilskongregation vorgeschlagene Bedingung aussprach, steht Pacellis Ansicht nach der Gewährung des Indults nichts im Wege.Betreff
Istanza dell'Emo Sig. Cardinale Arcivescovo di Monaco circa i benefici con pingui rendite
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio di cotesta S. Congregazione N. 3961/23 in data del 6 Settembre scorso, mi rivolsi senza indugio a questo Emo Signor Cardinale Arcivescovo nel senso delle istruzioni ivi impartitemi.
Ora il prelodato Eminentissimo mi ha risposto colla qui acclusa lettera in data di ieri, nella quale egli si dichiara intieramente favorevole all'apposizione della condizione indicata nel succitato Dispaccio.
A mio subordinato avviso, nulla quindi osterebbe alla concessione dell'implorato indulto.
Chinato umilmente al bacio della sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico