Dokument-Nr. 14856
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 12. Dezember 1924
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Per i cattolici prigionieri del Governo dei Soviety
Oggi è giunta una risposta provvisoria ho ricevuto un Foglio del Sig. Krestinski (N. 1343 in data del 10 corrente), <che>
147v
al Commissariato del popolo per gli
Affari Esteri in Mosca e che non mancherà di comunicarmi la relativa risposta, prosegue nei
seguenti termini:"Circa la preghiera a me rivolta da V. E. di appoggiare l'affare presso il mio Governo, mi sia permesso di esporre quanto appresso:
"
Non è a mia conoscenza se in realtà di fatto le persone indicate si trovino siano attualmente in prigione. Qualora carcere.
148r
nella Nota si trovino davvero
veramente in prigione, in tal caso posso ben ammettere con sicurezza
che esse furono imprigionate in base
a norma
de
alla
e legge
i della Unione in seguito a condanna per delitti comuni o
politici ovvero per essere
Sarei stato in grado di raccomandare al mio Governo la revisione dell'uno o dell'altro caso, se avessi avuto ricevuto dalla S. Sede precise indicazioni atte a dimostrare che il condannato è stato fu vittima di un errore giudiziario, come pure materiale di prove, che il quale non sia stato a disposizione delle Autorità giudiziarie ed amministrative. Sebbene anche in questo caso le rimostranze della S. Sede non avrebbero dovuto
148v
siderazioni umanitarie e dal
sentimento di giustizia.Io non posso sottrarmi all'impressione che l'opinione della S. Sede proviene dalla supposizione preconcetta che i condannati si trova insi o in prigione senza motivi legali, e che la S. Sede medesima <stima e> rappresenta la possibilità della loro liberazione sia come una cosa del tutto naturale. Debbo perciò sin da ora esprimere il timore che il mio Governo, in considerazione del atteso il suaccennato carattere delle rimostranze,stimerà impossibile di entrare nella discussione del merito
Nel riferire quanto sopra all'E. V. per quelle ulteriori istruzioni, che giudicasse eventualmente d'impartirmi al riguardo, m'inchino