Betreff
Sul Sac. Luigi Pienski
Non appena mi pervenne il venerato Foglio dell'E. V. R.
N. 4088/24 in data del 4 Novembre p. p., mi rivolsi al sac. Luigi
Pienski chiedendogli i documenti per avere da lui le notizie ed i documenti richiesti
da cotesta S. Congregazione.
Egli mi ha ora risposto inviandomi non i documenti
originali, ma le copie –qui accluse copie –
aut autenticate l'una dal Rev. Parroco di S. Martino in Colonia, l'altra
dalla Cancelleria Arcivescovile della stessa città – sia della sua nomina a Vicario in
Garnsee da parte della Revma Curia vescovile di Culma
(5 Novembre 1921), come di una raccom commendatizia della Curia medesima del(21 Agosto 1922), nella
quale si attestava che il detto sacerdote, appartenente alla [summenzionata] [sunnominata] diocesi di Culma e cittadino prussiano, dimorante allora in Colonia –109v
Braunsfeld, si trovaha avuto
ha <aveva> ottenuto dalla Curia stessa un congedo a causa
della sua malferma salute e si trovava in misere condizioni.bisognose. Nell'Esposto, parimenti qui compiegato, con cui il
sac. Pienski accompagna le altre
anzidette <le summenzionate> copie, che egli
aggiunge che nessun altro sacerdote venne nominato al suo posto dicome Vicario, in Garnsee – Garnsee, – che, dopoché questapassata la località passò[è]di Garnsee sotto l'Amministrazione Apostolica del Revmo
Mons. Vescovo di Ermland, questi prolungòprorogò il congedo anzidetto mediante comunicazione orale fatta oralmente al suo fratello
curato in Garnsee, – e che infine il suo nome fu introdotto
nell'Elenchus
Cleri
universi Cleri dioecesis
Warmiensis.
Ho esaminato il detto Elenchussiadello scorso anno(che si pubblica ogni anno dalla Curia vescovile di Ermland) sia del
1923 che del corrente anno 1924. Nel primo non trovasi il nome del Pienskiancora
ancoratrovasi indicato alcun sacerdoteecclesiastico del territorio dell'Amministrazione Apostolica di
Pomesania, e quindi
perciò <quindi> nemmeno il sac. Pienski. Nel secondo
è stata introdotta l'
aggiunta
<inserita> una speciale <nuova> rubrica per l'Administratura
Pomesaniensis, e fra ie in [appresso] <quindi nell'elenco dei> < fra
i>Presbyteri dioecesani extra Dioecesim degentesèannoveratoil
erasi indica[del] figura anche il nome del più volte menzionato
sacerdote, che è stato però cancellato
poi110r
però
colla penna
coll'
con un'
annotazione, scritta a mano, che ciò era stato fatto per errore (irrtümlich
aufgenommen). colla penna, perché, come spiega una annotazione scritta a
mano, ivi ivi inclusoannoverato in tedesco per errore (irrtümlich
aufgenommen).
Chinato
109r, hds. von unbekannter Hand oberhalb der
Betreffzeile in blauer Farbe notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:
"C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sbarretti, Donato Raffaele vom 06. Dezember 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14898, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14898. Letzter Zugriff am: 27.12.2024.