Dokument-Nr. 15141
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 06. Juni 1924

Regest
Pacelli bestätigt den Empfang einer päpstlichen Zuwendung über 2.000 Lire, die für den Freiherrn Franz von Stieglitz bestimmt ist. Da er diesem zwischenzeitlich bereits zweimal Geld geschickt hat, fragt Pacelli, ob er die besagte Spende trotzdem weiterleiten soll.
Betreff
Sussidio per il Sig. Barone von Stieglitz
Eminenza Reverendissima,
Insieme al relativo chèque di Lire duemila mi è pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 31018 del 24 Maggio p.p., responsivo del mio rispettoso Rapporto N. 29832 del 22 Febbraio c.a.
Poiché il Sig.  Barone von Stieglitz , in attesa dell'esito della sua istanza da me trasmessa col succitato Rapporto, urgentemente insisteva per avere l'implorato sussidio, gl'inviai il 10 Aprile, come dono del S. Padre, la somma di Lire duemila, e siccome non si acquietò nemmeno con essa, mi vidi nella necessità di mandargli il 13 Maggio u. s. altre Lire duemila, sempre a nome dell'Augusto Pontefice. Prego quindi l'Eminenza Vostra a volersi degnare di significarmi se, dopo di ciò, debba fargli egualmente giungere anche l'anzidetto chèque.
In tale attesa, m'inchino umilmente al bacio della sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
280r, links nebem dem Textkörper hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, in blauer Farbe notiert: "basta?".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 06. Juni 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15141, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15141. Letzter Zugriff am: 20.04.2024.
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 20.01.2020.