Betreff
Sulla spedizione sanitaria in Africa per combattere la malattia del sonno
Insieme al relativo Allegato, che qui accluso compio il dovere di ritornare
all'E. V. R., mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio N. 2530/24
del 23 Luglio p. p.
L'idea di una spedizione sanitaria in Africa sotto gli
auspici della S. Sede, allo scopo di combattere la malattia del sonno, è per sé
certamente ottima e del tutto corrispondente alla grandiosa azione di carità, es che,
seguendo le orme dei Suoi Predecessori, viene svolgendo il Sommo Pontefice gloriosamente
regnante, e grazie alla quale tanti popoli sono stati salvati dai più duri flagelli
dalla fame, dalle malattie e dalla morte. A cotesta S. Congregazione sono certam
senza dubbio ben note le terribili stragi prodotte da quella
epidemia,63v
vero flagello dell'Africa, massime nelle Missioni
ndell'Uganda (di cui (tenute dai Padri Bianchi), nel Congo Be belga
e francese, nel Nyassaland e nella Rodesia. La malattia del sonno decima letteralmente le
misere popolazioni, che ne sono colpite, e rovina le più
fiorenti Missioni costituite e sviluppate con tante spese e fatiche. Tutti i mezzi finora tentati
sino a questi ultimi tempi adoperati per combattere l'infezione
ave erano stati
riusciti di poco o nessun effetto; ma ora è stato finalmente
scoperto il rimedio (chiamato "Bayer 205" o "Germanin"), il quale, a quanto si afferma, è
sarebbe di quasi infallibile efficacia, come avrebbero dimostrato i
risultati ottenuti già da una spedizione tedesca compiutasi
recatasi col consenso del Governo inglese nella Rodesia verso la
fine del 1921 sotto la direzione del Prof. Kleiner e del Dott. Fischer. L'Istituto
medico per le Missioni in Würzburg, diretto dal Rev. P. Becker S. D. S.,
ha concepito quindi l'idea
64r
il piano dell'anzidetta spedizione, che [dovrebbe] [verrebbe]
attuarsi
prima che i protestanti si impadroniscano essi della cosa,
suaccennato, stimando che per lo sviluppo dell'Opera delle
a
Missioni
p
Propaganda cattoliche
a nell'Africa sarebbe della
[massima] [prestigiosa]
di grande importanza, se i Missionari potessero mostrare
mostrare a quelle pop quei popoli con quanto generosa e paterna cura l'Augusto
Pontefice è venuto in loro
ad essi in soccorso nella più spaventosa delle loro calamità.
È
impossibile di prevedere con certezza quale spesa sarebbe
necessaria per tale intrapresa; sembra tuttavia (a parere del Revmo
P. Arciabate di S. Ottilien O. S. B., il quale pure s'interessa
vivamente alla cosa) che circa un milione di Lire italiane
potrebbe
forse eventualmente essere sufficiente. Ad ogni modo
il sullodato Istituto non è in grado di sopportare
assumere neanche una parte della somma
spesa anzidetta. La Ditta "Bayer-Farbwerke" in Leverkusen è pronta
disposta ad istruire i medici
della64v
spedizione nell'uso del nuovo rimedio, e
d
è lecito
può
e può forse
e può massime
sperarsi
anche sperarsi che ceda
erebbe
la "Germanin"
il prodotto da essa fabbricato gratuitamente od almeno a
o ad un prezzo notevolmente ridotto.
;
, ma è impossibile
sarebbe però <vano> di contare su di una ulteriore
parte
maggiore contribuzione da parte della Ditta medesima. Il Governo del Reich
, se
richiesto, sarebbe
concederebbe forse
concederebbe assai probabilmente
disposto a
concedere
notevoli sussidi, ma ciò non farebbe, evidentem come è
evidente, che
che per interesse
mire
interesse politico
cheo, e l'Istituto teme per conseguenza, a mio
umile avviso, con ragione che tale
un simile intervento finanziario del
Governo
anzidetto
[stesso] potrebbe compromettere la S. Sede, facendola
apparire quasi come da sostenitrice delle iniziative
che volesse sostenere e coprire le col Suo Nome le i
tentativi e le inizia mire della Germania nell'Africa. Tutto il peso quindi
verrebbe a ricadere sulla stessa S. Sede; ma il Rev. P. Becker pensa,
tuttavia, che un Appello del S. Padre all'Episcopato cattolico troverebbe,
avrebbe, come si è già verificato per altri casi somiglianti, larga
eco in Europa e nell'America e raggiungerebbe così non
qui difficilmente il nobile intento.
La Cotesta S.
Sede Congregazione giudicherà se e come ciò
possa essere sia, nelle presenti circostanze, praticamente
attuabile.
65r
Pronto, del
resto, a procurarmi ed a fornire
comunicare poi all'E. V. tutti quegli
ulteriori schiarimenti ed informazioni, che cotesta
S. Congregazione giudicasse
l'E. V. cotesto S. Dicastero stimasse ancora
necessari od utili nel caso, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di
confermarmi
Dell'E. V. R.
63r, links über dem Briefkopf hds. in
blauer Farbe von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:
"C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Marchetti-Selvaggiani, Francesco vom 14. August 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15208, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15208. Letzter Zugriff am: 21.05.2024.