Dokument-Nr. 16176
Merry del Val, Raffaele an Pacelli, Eugenio
Rom, 26. Juli 1926
Regest
Der Sekretär des Heiligen Offiziums Merry del Val teilt mit, dass das Staatssekretariat dem Heiligen Offizium das von Pacelli übersandte Schreiben des laisierten Priesters Czarkowski weiterleitete. Czarkowski bat darum, nach der Scheidung von seiner Ehefrau wieder als Geistlicher in der katholischen Kirche tätig werden zu dürfen. Das Heilige Offizium beauftragt Pacelli, in foro externo zu prüfen, ob Czarkowski tatsächlich geläutert ist und zur Laienkommunion zugelassen werden kann.[Kein Betreff]
La Segreteria di Stato di Sua Santità ha trasmesso a questa Suprema Sacra Congregazione del S. Offizio la supplica del Sacerdote Carlo Czarkowski, della Prussia Occidentale, che fu allegata dalla S. V. Illma e Revma al repporto [sic] N. 35498.
Il detto Sacerdote espone che, ordinato a Roma nel 1899, esercitò il ministero in vari luoghi: e che nel 1921, ritornato in patria, sposò civilmente una donna, dalla quale, pentito, si è già separato da un anno. Fa quindi umile domanda al Santo Padre per ottenere l'assoluzione dalle censure e la riabilitazione ai Sacri Ministeri.
Questa Suprema Congregazione, esaminato il caso, ha deciso d'incaricare l'E. V. ad assolvere in foro externo , se veramente pentito, l'Oratore e riammetterlo ai Sacramenti more laicorum, firma tamen irregularitate et sub conditione ineundi quamprimum causam pro divortio civili, si nondum hoc iam obtinuit.
Voglia poi la stessa E. V. Revme [sic] riferire in proposito a
153v
tempo opportuno.Con sensi di distinta stima mi creda.
Dell'E. V. Revma
Devotissimo
R. Card. Merry del Val