Dokument-Nr. 1656
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 15. März 1926
Regest
Pacelli erinnert an seinen Bericht über den Wunsch des Paderborner Bischofs Klein, den Pfarrer in Attendorn zum Weihbischof zu ernennen, und daran, dass diese Personalie in der Presse kolportiert wurde. Klein versicherte dem Nuntius sein Bedauern über die Indiskretion, die er sich damit erklärt, dass nach dem Tod des bisherigen Weihbischofs Hähling von Lanzenauer unter dem Klerus seiner Diözese umgehend der Name Hillebrands als Nachfolger genannt wurde. Der Bischof bittet um größtmögliche Schnelligkeit, sollte der Papst sich dazu entscheiden, seiner Bitte stattzugeben.Betreff
Sulla nomina di un Vescovo Ausiliare per il Vescovo di Paderborn
Avendo io espresso al riguardo la mia penosa sorpresa al menzionato Mons. Klein, questi mi ha ora risposto che niuno più di lui ha deplorato tale indiscrezione. Finora egli non è riuscito ad accertare come essa abbia potuto aver luogo; crede quindi che la origine della medesima debba ricercarsi nel fatto che, dopo la morte del compianto Mons.
10v
Hähling di Lanzenauer, fra il clero della diocesi si fece subito il
nome del parroco Hillebrand come futuro Vescovo Ausiliare. La circostanza, inoltre, che
Mons. Klein lo chiamò il 22 Febbraio scorso telegraficamente a Paderborn senza
indicazione del motivo, avrà (così egli aggiunge) confermato tale supposizione e causato la
rincrescevole pubblicazione.Qualora poi il S. Padre si degnasse di accogliere la sua supplica, il più volte nominato Vescovo chiede rispettosamente ed istantemente che la spedizione dei relativi Atti sia compiuta colla maggior possibile sollecitudine.
Chinato