Dokument-Nr. 18520
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 10. März 1926
Regest
Pacelli übersendet eine Denkschrift des Paderborner Bischofs Klein für den Papst, in der er nach dem Tod des bisherigen Weihbischofs Hähling von Langenauer um einen neuen Weihbischof bittet. Klein schlägt für dieses Amt den bisherigen Pfarrer in Attendorn Hillebrand vor. Der Nuntius befragte unter strengster Geheimhaltung den Paderborner Dompropst und preußischen Landtagsabgeordneten Linneborn sowie den Guardian der Franziskaner in Attendorn über Hillebrand und leitet deren Antworten weiter. Darüber hinaus befragte Pacelli unter strengster Geheimhaltung den gebürtigen Attendorner Jesuitenpater Rauterkus, der versicherte, dass er über die Qualitäten und den Eifer Hillebrands immer ausgezeichnete Berichte hörte. Allerdings erschien durch eine unerklärliche Indiskretion die Nachricht über den Kandidaten Hillebrand in der Presse. Der Nuntius versichert, Klein umgehend seine schmerzliche Überraschung darüber auszudrücken.Betreff
Istanza del Rev.mo Mons. Vescovo di Paderborn per nomina di un Vescovo
Ausiliare
Mi sono subito rivolto per informazioni, sotto il più stretto segreto, al Revmo Mons. Giovanni Linneborn, Protonotario Apostolico ad instar, Preposto della Chiesa cattedrale di Paderborn e deputato al Landtag prussiano, ed al Rev. P. Guardiano del Convento dei PP. Francescani nella stessa città di Attendorn. V. E. troverà qui compiegate le relative risposte, favorevoli al proposto candidato (Allegati II e III ).
Anche l'ottimo Rev. P. Rauterkus S. J.,
9v
nativo di Attendorn e residente in
Berlino, da me interrogato sotto il medesimo segreto, mi ha assicurato di aver avuto sempre
eccellenti relazioni circa le qualità e lo zelo del sullodato parroco.Pur troppo, per una inesplicabile indiscrezione, la notizia dell'anzidetta proposta è apparsa sulla pubblica stampa. Da parte mia, mi sono affrettato ad esprimere al summenzionato Mons. Klein la mia penosa sorpresa al riguardo.
Chinato