TEI-P5
Dokument-Nr. 17043
Mio carissimo Monsignore
Non so che cosa pensare del Suo silenzio. Ella mi promise alla stazione
di scrivermi un biglietto per indicare la somma, che
avrei dovuto mandare; ma non ho finora ricevuto né questo né alcuna risposta alle due
lettere, una ufficiale, l'altra privata
, da me
scritte appena arrivato a Berlino su quell'affare, e ciò perché così richiesero tanto Lei
quanto Mons. Borgongini
. Feci intanto svincolare
150.000 marchi, i quali potranno essere mandati, trascorso il mese. <Se non
servissero più, li vincolerei nuovamente, giacché sarebbe un vero
peccato>1 <di perdere tanti
interessi.>2
In Roma Le raccomandai di ottenere ribassi ferroviari per le casse di oggetti sacri, che la Signorina Schynse
intende offrire al S. Padre
in occasione del Suo Giubileo. Che cosa è avvenuto? – Qui accluso
troverà anche un Rapporto riguardante anche
<egualmente>3
l'organizzazione
della medesima benemerita Signorina. La cosa è
stata già trattata, non so perché, agli Affari Ecclesiastici
, come si
vede dal numero di protocollo; ma poiché Ella sta per passare all'altra Sezione, Le sarei
grato se volesse senz'altro occuparsene e vedere se si potesse da costì scrivere una
parola all'Arcivescovo di Friburgo
, naturalmente con tutta la
necessaria delicatezza.
Intanto, nella speranza di ricevere un Suo cenno, mi è caro di ripetermi
Sempre Suo Affmo
+ Eugenio Pac
Online seit 20.01.2020, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 17043
Pacelli, Eugenio
an [Pizzardo, Giuseppe]
Berlin, 10. Mai 1929
Regest
Pacelli beschwert sich bei seinem Vertrauten, dem Substituten im Staatssekretariat Pizzardo, über dessen Schweigen. Schließlich versicherte Pizzardo bei der Abreise des Nuntius aus Rom, dass er ihm die Summe nennen würde, die er schicken soll. Doch Pacelli erhielt bisher weder auf ein offizielles, noch auf ein privates Schreiben eine Antwort. In der Zwischenzeit gab er 150.000 Mark frei, die er im Laufe des Monats schicken könnte. Sollte das Geld nicht mehr nötig sein, würde er es gerne wieder festlegen, um keine Zinsen zu verlieren. Pacelli fragt nach, ob Pizzardo wie vereinbart Rabatte für den Eisenbahntransport von sakralen Gegenständen, die die Vorsitzende der "Missionsvereinigung katholischer Frauen und Mädchen" Schynse dem Papst zu seinem goldenen Priesterjubiläum schenken möchte, organisieren konnte. Der Nuntius legt einen offiziellen Bericht über die Missionsvereinigung bei. Die Sektion für die Kirchlichen Angelegenheiten behandelte diese Angelegenheit bereits. Da Pizzardo im Begriff ist, die Sektionen zu wechseln, bittet Pacelli ihn darum zu prüfen, ob diesbezüglich an den Freiburger Bischof Fritz geschrieben werden sollte.[Kein Betreff]
Non so che cosa pensare del Suo silenzio. Ella mi promise alla stazione



In Roma Le raccomandai di ottenere ribassi ferroviari per le casse di oggetti sacri, che la Signorina Schynse





Intanto, nella speranza di ricevere un Suo cenno, mi è caro di ripetermi
Sempre Suo Affmo
+ Eugenio Pac
1↑Masch. nachträglich eingefügt.
2↑Hds. eingefügt von Pacelli.
3↑Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.