TEI-P5
Dokument-Nr. 17219
Eminenza Reverendissima
Col venerato Dispaccio N. 62141 in data del 19 Maggio 1927, al quale mi feci un dovere di rispondere col rispettoso Rapporto N. 37519 del 28 s. m., l'Eminenza Vostra Reverendissima mi significava il Sig. T. E. M. Fritsch
(Kunstverlag) dimorante in Amburgo, Koppel 46, aveva
inviato al Santo Padre alcune piccole illustrazioni ed implorava un
sussidio di Marchi trenta.
Avendo poi lo stesso Sig. Fritsch ripetutamente fatto presente a questa Nunziatura la dolorosa situazione economica, nella quale egli si trova in seguito all'inflazione, ed insistito per avere il danaro
corrispondente alle anzidette illustrazioni, da lungo tempo trasmesse e non restituitegli, e
non avendo io, d'altra parte, ricevuto ulteriori ordini da Vostra Eminenza, ho interessato
il Rev. Curato Wienken, Direttore del Caritasverband di Berlino, di fargli versare a nome della S. Sede la
menzionata somma, che ho prelevato da questo Fondo per l'Obo-
e che figurerà nel prossimo rendiconto.
Il Sig. Fritsch ha rilasciato la relativa ricevuta, che rimetto qui acclusa a Vostra Eminenza, mentre, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Online seit 20.01.2020.
Dokument-Nr. 17219
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 07. August 1928
Regest
Pacelli teilt mit, dass er T. E. M. Fritsch von der gleichnamigen Verlagsbuchhandlung und Kunsthandlung 30 Mark aus dem Peterspfennig für die kleinen Illustrationen zukommen ließ, die dieser dem Heiligen Stuhl übersandt hatte. Der Nuntius hatte zwar in seinem Bericht Nr. 37519 vom 28. Mai 1927 von einer Unterstützungszahlung abgeraten, aber von Gasparri keine weitere Weisung erhalten. Fritsch hatte nun noch einmal auf der Zahlung bestanden. Pacelli übersendet die entsprechende Quittung.Betreff
Sussidio al Sig. Fritsch di Amburgo
Col venerato Dispaccio N. 62141 in data del 19 Maggio 1927, al quale mi feci un dovere di rispondere col rispettoso Rapporto N. 37519 del 28 s. m., l'Eminenza Vostra Reverendissima mi significava il Sig. T. E. M. Fritsch
(Kunstverlag) dimorante in Amburgo, Koppel 46, aveva
inviato al Santo Padre alcune piccole illustrazioni ed implorava un
sussidio di Marchi trenta.Avendo poi lo stesso Sig. Fritsch ripetutamente fatto presente a questa Nunziatura la dolorosa situazione economica, nella quale egli si trova in seguito all'inflazione
, ed insistito per avere il danaro
corrispondente alle anzidette illustrazioni, da lungo tempo trasmesse e non restituitegli, e
non avendo io, d'altra parte, ricevuto ulteriori ordini da Vostra Eminenza, ho interessato
il Rev. Curato Wienken, Direttore del Caritasverband di Berlino, di fargli versare a nome della S. Sede la
menzionata somma, che ho prelevato da questo Fondo per l'Obo-
46v
lo e che figurerà nel prossimo rendiconto.Il Sig. Fritsch ha rilasciato la relativa ricevuta, che rimetto qui acclusa a Vostra Eminenza, mentre, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico