TEI-P5

Dokument-Nr. 17935
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
Berlin, 14. Februar 1929

Nuntiaturbericht, Ausfertigung, Masch.

Protokollnummer	40997
Prot.-Nr. Vaktikan	77286
Archivsignatur	AAV, Segr. Stato, Anno 1929, rubr. 258, fasc. 1, fol. 34rv.

Regest

Pacelli teilt mit, dass der Münchener Nuntius Vassallo di Torregrossa ihm zuständigkeitshalber eine Weisung des Staatssekretariats mit der Bitte um Stellungnahme zu Karl Stelzle aus Friedrichshafen weiterleitete. Der Berliner Nuntius wandte sich deshalb an den Berliner Caritasdirektor Wienken, der seinerseits den Friedrichshafener Pfarrer Steinhauser befragte, dessen Antwort Pacelli zitiert. Stelzle verließ nach fünf Jahren das theologische Konvikt in Dillingen und möchte ein anderes Studium aufnehmen. Das möchte ihm sein Vater allerdings nicht finanzieren, obwohl er es könnte. Deshalb weist Steinhauser darauf hin, dass Stelzle lediglich mit einer großen Summe geholfen werden könnte.

[Kein Betreff]

Eccellenza Reverendissima,
L'Eccmo Mons. Vassallo di Torregrossa, Nunzio Apostolico di Baviera, mi ha trasmesso come spettante a questa Nunziatura l'istanza di un certo Carlo E. Selzle di Friedrichshafen, la quale gli era stata inviata dalla Segreteria di Stato pro informatione et voto.
Avendo pregato il Rev. Sig. Wienken, direttore del Caritasverband di Berlino di favorirmi cortesemente informazioni in proposito, egli mi ha con lettera dell'11 corr. comunicato le seguenti notizie, fornitegli dal Revmo Mons. Steinhauser di Friedrichshafen:
"Il Sig. Selzle ha studiato per cinque anni la Teologia in Dillingen ed è poi uscito da quel Convitto. Egli vorrebbe ora dedicarsi a qualche altro studio, ma suo padre non vuol dargli danaro a tal fine, sebbene sarebbe in grado di farlo. Il Sig. Selzle è un buon giovane. Un piccolo sussidio sarebbe per lui senza importanza. Solamente qualora

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fosse messa a suo disposizione una somma notevole per riprendere e condurre a termine i suoi studi, ciò gli sarebbe di aiuto".
Mentre compio il dovere di portare quanto sopra a conoscenza dell'Eccellenza Vostra Reverendissima, colgo volentieri l'opportunità per confermarmi con sensi di profondo ossequio
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico

Empfohlene Zitierweise

Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe vom 14. Februar 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 17935, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/17935. Letzter Zugriff am: 19.05.2025.

Online seit 20.01.2020, letzte Änderung am 01.02.2022.