Betreff
Per il C
commento sul Concordato
bavarese
Mi è pervenuto regolarmente il venerato telegramma cifrato N. 118,
col quale l'E. V. R. mi ordina di far preparare un commento sul Concordato
bavarese da pubblicarsi col testo nell'Osservatore
Romano.
Non nascondo a V. E. che, non non essendo ancora del tutto
completamente cessata l'agitazione contro il Concordato, e pendendo
anzi dinanzi al Reichstag una interpellanza del partito socialista contro
circa pretese violazioni della Costituzione del Reich
da parte contenute nel Concordato stesso, una simile pubblicazione del commento potrebbe forse
attualmente
forse non essere del tutto scevra di
pericoli. Essendo difatti l'Osservatore Romano considerato come organo della
S. Sede, e poiché il progettato
tale commento dovrebbe,770v
necessariamente
com'è naturale,
essere sostenere il
la
il punto di vista strettamente
strettamente ecclesiastico, esso potrebbe forse non difficilmente
non difficilmente
forse
eventualmente dar pretesto a nuove [clamorose] polemiche ed attacchi. Occorrerebbe quindi che esso fosse redatto con molta cautela e
circospezione.
Per il caso, tuttavia, che,
mMalgrado ciò, l'E. V. mantenga
la
il suddetto progetto,
per l'attuazione del surricordato ordine
dell'E. V.,
mi sono senza
indugio
oggi stesso rivolto al Sac. Dr Antonio Scharnagl,
Professore di diritto ecclesiastico in Freising, il quale, anche
pr
per essere stato, come deputato,
relatore dinanzi al Landtag del progetto disegno di legge sul Concordato,
conosce assai bene
bene la materia. Egli
anzi
anzi mi ha
anzi
detto anzi che sta già preparando un ampio
dettagliato
esteso e
dettagliato
ampio commento, che pubblicherà al riguardo,
sul Concordato<,>
in un volume,
che si verrà pubblicato
in un
volume
in volume
in un volume da una Casa editrice in Germania, e si è dichiarato
pronto a scriverne anche uno
altresí
pure
pure
un altro adatto
pure
per l'Osservatore Romano, che potrebbe anche portare il suo nome, per
affine di lasciare, in quanto è
possibile, a lui771r
la responsabilità di fronte al
pubblico. Il sullodato Professore desidererebbe come tale
[cordialmente]
in tal caso di sapere
conoscere quale estensione
ampiezza dovrebbe avere il richiesto
questo suo lavoro. Egli naturalmente lo
scriverebbe in tedesco, la traduzione
italiana
potrebbe essere facilmente eseguita.
In attesa pertanto
degli ordini
delle istruzioni dell'E. V. al riguardo, m'inchino
770r, rechts oberhalb des Empfängers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von
einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 27. Januar 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18225, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18225. Letzter Zugriff am: 27.09.2024.