TEI-P5
Dokument-Nr. 18285
Mons. Vescovo di Fulda con foglio in data del 16 corrente mi significa che ogni
anno si celebrano colà durante una settimana solenni funzioni
in onore del grande Apostolo della Germania S. Bonifazio. Questa Bonifatiuswoche va dalla
Domenica prima della festa del Santo (5 Giugno) alla Domenica dopo
la medesima. Nella prima Domenica, che quest'anno cade il
30 Maggio, secondo unaantichissimaconsuetudine, una imponente processione si reca sulla tomba del grande Apostolo della Germania.
Quest'anno, tuttavia, essa cade il 30 Maggio, festa della SS. Trinità, la quale
per sé esclude la Messa solenne
di S. Bonifazio, sebbene, secondo una consuetudine immemorabile, detta messa viene
celebrata sempre celebrata, excepto tantum festo Pentecostes. Allorché la festa
della SS. Trinità Trinità era ancora dup
dupdupl. 2 cl., quella Curia
vescovileè sorto il dubbio continua il sullodato Mons. Schmitt, è sorto il dubbio se l'indulto anzidetto permetta in
quest'a la menzionata Messa. In vista della straordinaria soll solennità con
cuiinquel giorno a cui prende parte tuttoil popolo di Fulda, Mons. Schmitt crede che la popolazione
risentirebbe vivo dolore, se la secolare consuetudine dovesse essere interrotta, ed
supplica perciò che sia permessa la celebrazio implora perciò, quatenus opus sit,
dall'Augusto Pontefice la necessaria facoltà.la benigna concessione estensione del suaccennato
indulto.
Nel raccomandare, in quanto sia possibile, tale supplica alla benevolenza dell'E. V. R., m'inchino
98r, oben mittig hds. von unbekannter Hand,
vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Online seit 29.01.2018.
Dokument-Nr. 18285
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 18. Februar 1926
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Istanza di Mons. Vescovo di Fulda circa la Messa votiva
solenne di S. Bonifazio
98v
ottenne dalla S. Congregazione dei Riti,
l'indulto della Missa votiva solemnis Ora però che la
festa medesima è di prima classe, Nel raccomandare, in quanto sia possibile, tale supplica alla benevolenza dell'E. V. R., m'inchino