Betreff
Tribunale di seconda istanza nella diocesi di Meissen
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio dell'E. V. R.
N. 861/25 dell'8 Gennaio scorso, mi rivolsi senza indugio al Revmo Mons. Vescovo
di Meissen, pregandolo di significarmi se e quante volte abbiaavesse giudicato in seconda istanza.
Il
sullodato VescovoMons. Schreiber mi ha testé significatocomunicato di aver già comunicatorimesso direttamente a cotesta S. Congregazione le richieste
informazioni<notizie> notizie <informazioni>eded al tempo stesso mi ha diretto in data del 12 corrente un
Esposto, nel quale che l'E. V. troverà qui accluso e nel quale supplicaimplora nuovamente dalla S. Sede la facoltà di costituire nella
sua diocesi il tribunale di seconda istanza.
Avendo già nel mio rispettoso Rapporto
del N. 33853 del 15 Dicembre s. a. esmanifestato già il mio subordinato avviso al riguardo,inviato all'E. V. le mie subordinate osservazioni al riguardo,
altro non mi resta che chinarmi 177v
umilmente al bacio della
S. Porpora, mentre con sensi di profondissimo ossequio ho l'onore di
confermarmi Dell'E. V. R.
177r, oben mittig hds. von unbekannter
Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an De Lai, Gaetano vom 24. März 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18316, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18316. Letzter Zugriff am: 03.04.2025.
