Dokument-Nr. 18525
Pacelli, Eugenio
an Guerri, Giuseppe
[Berlin], 23. November 1926
Regest
Pacelli teilt dem Regenten der Apostolischen Datarie Guerri mit, dass er die Ernennungsbulle für Karl Plett zum Pfarrer in Stendal umgehend dem Paderborner Bischof Klein weiterleitete. In Übereinstimmung mit der Ermächtigung, erwähnte er gegenüber dem Bischof die Möglichkeit, die anfallenden Gebühren reduzieren zu dürfen. Klein verwies in seiner Antwort auf die schwierige wirtschaftliche Situation in den Diasporagemeinden und bat um die Reduzierung der Gebühr von 1000 auf 100 Mark. Der Nuntius bittet um Weisung.Betreff
Bolla per il Sac. Carlo Plett, nominato parroco di Stendal
, Vescovo di
Paderborn, la Bolla di nomina del Sacerdote Carlo
Plett a parroco di Stendal. Date poi le difficoltà economiche, in cui si trovano
le parrocchie di quel territorio della Diaspora, accennai delicatamente nella lettera di
trasmissione, in conformità dell'autorizzazione impartitami da V. S., alla possibilità
di ottenere, qualora fosse necessario, una riduzione della relativa tassa, fissata a mille
marchi.Il sullodato Vescovo mi scrive ora, pregandomi di adoperarmi, affinché la tassa medesima venga ridotta a
157v
soli cento marchi (come per la
precedente provvista della parrocchia di Attendorn – cfr. Dispaccio di cotesta Dataria ApostolicaN. 309/26,in data del 19 Luglio c. a.). "La
situazione economica di un parroco della Diaspora (così scrive Mons. Klein) è sempre
assai sfavorevole. Il parroco di Stendal deve rinunziare a qualsiasi aiuto finanziario da
parte dei parrocchiani, mentre che è obbligato a sopportare molte spese per i bisogni della
parrocchia e dei membri della medesima, i quali quasi senza eccezione versano in cattive
condizioni".Trattandosi di una richiesta di assai forte riduzione, mi è sembrato doveroso di sottometterla al giudizio della S. V., ed intanto, in attesa delle Sue venerate istruzioni al riguardo, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Della S. V. Illma e Revma