Dokument-Nr. 19754
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi
[Berlin], 18. März 1928

Schreiber (Textgenese)
StenotypistStenotypistCentozCentozPacelliPacelli
Betreff
Sulla Commissione per l'Opera di assistenza a favore dei Russi in Germania
(con Allegati)
In conformità delle istruzioni impartite col venerato Dispaccio dell'E. V. R. N. 21/1928 in data del 13 Febbraio p. p., mi rivolsisono senza indugio rivolto a ciascuno dei tre Eminentissimi Cardinali di Germania, pregandoli a volermi indicare il nome di un sacerdote quale loro rappresentante rispettivo rappresentante nella Commissione da costituirsi in Berlino per l'Opera di assistenza a favore dei Russi.
L'Emo Cardinale Schulte, Arcivescovo di Colonia, ha proposto il Rev. Prof. Dr. Ludovico Schade, sacerdote di quell'Archidiocesi, dimorante in Berlino e ben noto a cotesta Pontificia Commissione,(cfr. Rapporto N. 37266 del 12 Aprile 1927 e Dispaccio N. 1147/27 del 5 Maggio s. a.), e l'Emo Cardinale Bertram,ilVescovo di Breslavia, ha designato il Rev. Sac. Teodoro Grabe, zelante parroco in Berlin-Schöneberg, il quale, secondo le informazioni dello stesso Emo, ha fatto buona riuscita in viaggi intrapresi a scopi di carità beneficenza in Svizzera, nella Spagna e nell'Nord-America.del nord [sic]. Entrambi i suddetti nomi, dal sottsottopostidal sottoscritto al Rev.mo Mons. Ed. O'Rourke, Vescovo di Danzica, comequalePresidente della Commissione medesima, sono stati da lui pienamente approvati.hanno incontrato il di lui pieno gradimento.
L'Emo Cardinale von Faulhaber, Arci-
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vescovo di Monaco, con lettera del 28 Febbraio, di cui V. E. troverà qui acclusa copia (Allegato IAllegato I), mi hasignificatoòcomeche, non avendo nella sua Archidiocesi un sacerdote atto per la menzionata Opera, si èera indirizzato al Rev.mo Mons. Vescovo di Eichstätt,.il qualecheQquestihaaveva suggerito e vivamente raccomandato il nome del Rev. Sac. Luigi Mauderer, pure favorevolmenteparimenti noto a cotesta Pontificia Commissione,per aver frequentato i corsi del Pont. Istituto per gli Studi Orientali in Roma, ed il quale esercita ora il sacro ministero come supplente in una piccola parrocchia di quella diocesi. Il sullodato Emo aggiungeva però di non essere stato in grado di dargligrado di dare a quel Revmo Vescovoalcunaunauna risposta in merito alla domanda se la nomina a membro della Commissione per i Russi comporterebbe altresì laper il Mauderer la possibilità di stabilirsi in Berlino, con alloggio e conveniente stipendio, insieme ai suoi genitori ed anchee ad un giovane fratello ancora studente.
Mi sono dato premura di comunicare la lettera dell'Emo Cardinale Arcivescovo di Monaco al Rev.mo Mons. O'Rourke.
Questi, con Foglio in data del 6 corr. mese, di cui unisco parimenti copia (Allegato II), ha risposto manifestando il timore che potevasse esservi un malinteso, poiché i mezzi, di cui disporràebbe la Commissione, sa-
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sarebberosaranno limitati, e pensava quindi non essere possibile di dare qualsiasi emolumentostipendioretribuzione ai componenti la Commissione.medesima. Del resto, egli è del parere che il Rev. Sac. Kuzmin-Karawajew basta per adempiere le funzioni liturgiche e pastorali a favore per i Russi profughi in questa capitale. Egli stima che l'operail compito dei rappresentanti deidegli Emi Signori Cardinali nella Commissione saràebbe di tenerliegli Eminentissimi al corrente dei lavori dell'Opera e di dare ad essa questaad essa maggiore autorità.;Essipotrebberopotranno inoltre aiutare l'Opera stessa nelle varie parti della Germania, ove dimorano. risiedono.
Non ho mancato di partecipare la risposta del Rev.mo Mons. Vescovo di Danzica all'Emo Cardinale v. Faulhaber, il quale mi ha, in seguito a ciò,ha inviato il 15 corrente la lettera, che mi onoro di trasmettere pure in copia all'E. V., (Allegato III).
Dopo di aver preso atto di quanto scrive Mons. O'Rourke, l'Emo Cardinale Arcivescovo di Monaco non puòesprime tuttavia nascondere il timore che l'attività dei membri della Commissione sarà limitatissima,ristrettissima se non verranno loro dati i mezzi almeno per fare i viaggi necessari richiesti dal servizio dell'Opera.pro Russi. a favore dei Russi.dall'Opera pro
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Russi.
Mentre compio il dovere di portare quanto sopra a conoscenza dell'E. V., mi permetto diimplorareo le Sue superiori istruzioni al riguardo e,e, chinato
64r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi vom 18. März 1928, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19754, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19754. Letzter Zugriff am: 29.12.2024.
Online seit 20.01.2020.