Dokument-Nr. 20029
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 15. Februar 1926

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Sulle trattative per il regolamento della situazione della Chiesa cattolica in Russia
Nei miei rispettosi Rapporti NN. 33686 e 33724 rispettivamente in data del 1º e del 6 Ottobre dello scorso anno compii il dovere di riferire all'E. V. R. circa la Nota da me rimessa il 7 Settembre s. a. a questo Sig. Ambasciatore dell'Unione delle Repubbliche dei Soviety, Sig. Krestinski, ed come pure relativamente intorno ai colloqui da me avuti col Sig. Cicerin. Avendo in seguito avuto occasione d'incontrarmi in una Essendomi poi incontrato il 14 Gennaio p. p., in occasione di una colazione offerta dal Sig. Conte von Zech del Ministero degli Affari Esteri, col Sig. Conte Brockdorff-Rantzau, Ambasciatore di Germania in Mosca, ed avendomi questi offerto i suoi buoni uffici presso il menzionato Sig. Cicerin, gli risposi manifestai che sarei stato ben riconoscente, se avesse voluto far presente al Sig. Commissario del popolo per gli affari Esteri il mio desiderio di ricevere ben presto una risposta alla Nota anzidetta.
73v
Ieri l'altro il Sig. Dr Meyer, Consigliere relatore per gli affari della S. Sede nel suddetto Ministero, mi ha portato dato copia di un telegramma inviato dal menzionato ambasciatore Conte Brockdorff-Rantzau, che l'E. V. troverà qui accluso. a (Allegato I). La Non ho bisogno di rilevare qui le varie altre inesattezze, nelle quali è caduto, secondo la relazione del menzionato Ambasciatore, il Sig. Cicerin, giacché esse appariscono chiaramente confrontando al confronto coi cogli sua miei cogli ossequiosi Rapporti citati in principio, nei quali, immediatamente dopo le mie due conversazioni col Commissario del popolo, ne diedi fedele notizia all'E. V. Ma ciò che più mi ha recato meraviglia è la di lui affermazione non avere la S. Sede risposto al Governo dei Soviety relativamente alle proposte da esso fatte nel Febbraio dello scorso anno. Mi è sembrato
74r
quindi necessario di rettificare chiarire senza indugio questo ben strano equivoco, ed ho perciò consegnato stamane al sullodato Sig. Dr Meyer un <il breve> l' Appunto parimente qui unito al ri (Allegato II), con preghiera di farlo pervenire con cortese sollecitudine al Sig. Conte Brockdorff-Rantzau.
Chinato D'altra parte la Germania del 13 corrente (Allegato III) ha pubblicato un telegramma da Mosca, in cui si parla dello riferisce la voce del definitivo ristabilimento (sic) dei rapporti fra il Vaticano la S. Sede ed il Governo dei Soviety, e si aggiunge che le trattative al riguardo sono state condotte dall'Ambasciatore in Roma, Sig. Kerkenzeff Kerkenzeff. Nei Sarebbe attesa nei prossimi giorni giorni una la pubblicazione di un decreto circa l'ammissione di Missionari esteri nel territorio dell'Unione, mentre che il Governo di Mosca avrebbe respinto la domanda della Vaticano S. Sede circa per la restituzione dei suoi <suoi> beni in Russia, andati perduti durante la rivoluzione. L'E. V. giudicherà, se e come convenga di consentire rettificare simili notizie.
Intanto, chinato
73r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 15. Februar 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 20029, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/20029. Letzter Zugriff am: 26.04.2024.
Online seit 29.01.2018.