Regest
Pacelli teilt dem Vorsitzenden der Päpstlichen Kommission Pro Russia Sincero mit, dass
er den Seelsorger für die russischen Emigranten in Berlin Kuzmin-Karavaev weisungsgemäß fragte, ob er
bereit wäre, auf päpstliche Anweisung Deutschland zu verlassen. Kuzmin-Karavaev
signalisierte ohne zu zögern, dass er dem Wunsch seiner Vorgesetzten folgen und auch nach
Harbin gehen und die dortige russische Emigrantenseelsorge zu übernehmen werde.
Betreff
Circa eventuale destinazione del Sac. Kuzmin-Karawajew per l'assistenza religiosa
dei russi in Charbin
In esecuzione degli ordini trasmessimi dall'E. V. R. coll'ossequiato
Dispaccio N. 334/28 del 26 Gennaio p. p. ho
interrogato stamane delicatamente il Rev. Sac. Kuzmin-Karawajew per apprendere se, qualora venisse formalmente invitato dalla
S. Sede, sarebbe disposto a continuare fuori dalla Germania il suo apostolato a favore
dei russi. Avendomi egli risposto senza esitazione essere disposto a compiere la volontà dei
Superiori, gli ho manifestato, sempre in conformità delle istruzioni impartitemi da
V. E., che tratterebbesi eventualmente di Charbin, ove già con zelo lavora il
Revmo Mons. Fabiano Abrantowicz. Egli non ha
dissimulato la difficoltà, che proverebbe nell'abbandonare le sue relazioni europee e gli
studi, cui gli è qui facile di attendere coll'aiuto delle ricche biblioteche di questa
capitale;124v
ma ha ripetuto che è pronto ad obbedire.
Nel
riferire quanto sopra all'E. V., m'inchino
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Sincero, Luigi vom 02. Februar 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 20326, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/20326. Letzter Zugriff am: 25.11.2024.
Online seit 20.01.2020, letzte Änderung am 01.02.2022.