Dokument-Nr. 20538
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 21. März 1929
Regest
Pacelli übermittelt Informationen, die er vom Paderborner Ordinariat über den Priester Theodor Schwarzer erhielt. Schwarzer war Salvatorianer und wurde 1912 wegen Verfehlungen gegen die Moral aus der Kongregation entlassen. Seitdem ist er suspendiert und von keinem Bischof akzeptiert. Dennoch übte er das geistliche Amt in der Erzdiözese Wien und in den Diözesen Leitmeritz, Meißen und Paderborn aus. Er wurde wegen unsittlicher Handlungen gegen Kinder zu neun Jahren Haft verurteilt und ist derzeit in Magdeburg inhaftiert. Pacelli macht darauf aufmerksam, dass die gegnerische Presse dieses schmerzliche Ereignis gegen die katholische Kirche und den Heiligen Stuhls instrumentalisierte.Betreff
Intorno al Sac. Teodoro Schwarzer
Ordinato sacerdote in Roma l'anno 1902, appartenendo egli allora alla Congregazione dei PP. Salvatoriani, fu nel 1912 licenziato dalla medesima per mancanze contro la moralità. Da quel tempo è sospeso e non è stato accettato da alcun Vescovo. Esercitò nondimeno per qualche tempo il sacro ministero nell'Archidiocesi di Vienna, nelle diocesi di Leitmeritz, Misnia e Paderborn. L'anno 1924 egli avrebbe ottenuto in Roma la laurea nell'Accademia di S. Tommaso.
Condannato a 9 mesi di prigione per atti gravemente immorali commessi su ragazzi, egli trovasi attualmente nel carcere di Magdeburgo.
La stampa avversaria non ha mancato pur troppo di sfruttare questo doloroso fatto contro la Chiesa cattolica e contro la S. Sede: cosa tanto
26v
più dannosa in un paese di
diaspora.Chinato ...