Dokument-Nr. 3046
Schioppa, Lorenzo an Gasparri, Pietro
München, 26. Dezember 1918

Regest
Die preußischen und die bayerischen Bischöfe wandten sich in Hirtenbriefen an ihre Gläubigen, in denen sie diese auf ganz außergewöhnliche Weise über die Schäden und Ungerechtigkeiten der Religionspolitik der gegenwärtigen Regierungen in Deutschland aufklären und zu Aktionen ermutigen. Die preußischen Bischöfe haben die Trennung von Staat und Kirche feierlich verurteilt, als Attentat gegen Gott und als Ungerechtigkeit gegen die Kirche und ihre Gläubigen bezeichnet und diese aufgefordert, die schweren Gefahren für den katholischen Glauben abzuwehren. Die bayerischen Bischöfe behandeln vor allem die Konfessionsschule und erklären, es sei eine Verletzung der Rechte Gottes und der Eltern, den Religionsunterricht aufzuheben. Auch sie wenden sich gegen eine Trennung von Staat und Kirche und fordern, falls es zu einer solchen komme, völlige Freiheit für die Kirche und Schutz von deren Eigentum. Am Ende erklären sie, dass unter den gegenwärtigen Umständen der Wahlpflicht höchstes Gewicht zukomme.
Betreff
Lettere Pastorali dell'Episcopato Prussiano e di quello Bavarese
Eminenza Reverendissima,
Tanto l'Episcopato Prussiano quanto quello Bavarese hanno rivolto recentemente ai loro fedeli le Lettere Pastorali, che qui unite ho l'onore di inviare a Vostra Eminenza Reverendissima, dirette in modo particolare ad illuminarli sui danni e le ingiustizie della nuova politica religiosa dei rispettivi attuali Governi e ad incoraggiarli all'azione.
I Vescovi Prussiani nella loro Lettera si fermano specialmente a spiegare al popolo quali ingiustizie e quali dannose conseguenze si contengono nella progettata legge di separazione dello Stato dalla Chiesa, designandola come una ingiustizia ed un attentato contro Dio, una ingiustizia contro la Chiesa ed i suoi fedeli, ed emettendo contro tale progetto di legge solenne e formale protesta sia in nome proprio che di tutti i cattolici prussiani. Infine essi invitano i fedeli a lavorare uniti e con tutte le forze per scongiurare i gravi pericoli che minacciano la religione cattolica
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e la Chiesa in Prussia.
I Vescovi della Baviera nella loro Lettera Pastorale trattano l'importante argomento della Scuola Confessionale mostrando che il voler sopprimere l'insegnamento religioso nelle scuole è la più triste violazione dei diritti di Dio e dei genitori.
Anche l'Episcopato Bavarese protesta contro il progetto di separazione dello Stato dalla Chiesa. Che se tale separazione, imposta dalla forza, dovesse attuarsi, i Vescovi di Baviera esigono la piena libertà della Chiesa e la completa protezione della sua proprietà: istituzioni, stabilimenti, chiese, chiostri, prebende, fondazioni ecc.
Infine essi invitano i cattolici a recarsi alle urne compatti e coraggiosi, mostrando loro tutta l'importanza di questo dovere nelle attuali circostanze.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Obblmo umilmo devmo servo
Lorenzo Schioppa
Uditore
Empfohlene Zitierweise
Schioppa, Lorenzo an Gasparri, Pietro vom 26. Dezember 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3046, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3046. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 02.03.2011, letzte Änderung am 29.09.2014.