Dokument-Nr. 4366
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 05. Oktober 1918
Regest
Mit Schreiben vom 2. Oktober 1918 teilte das Berliner Kriegsministerium mit, dass es unabsehbar sei, wann das Abkommen zwischen Deutschland und Italien zum Gefangenenaustausch ratifiziert werde, da dies wegen der italienischen Haltung zum deutschen Eigentum in Italien verschoben werden musste. Dennoch erklärte die Reichsregierung Anfang September, die schwer erkrankten italienischen Gefangenen freilassen zu wollen, falls Italien zu einem ähnlichen Schritt bereit wäre. Auf die italienische Bitte um Freilassung des Leutnant Nitti schlug die Reichsregierung einen Austausch mit dem erkrankten Leutnant von Graevenitz vor.Betreff
Sullo scambio dei prigionieri italiani e tedeschi. – Sul Sottotenente Vincenzo
Nitti
Il Ministero della Guerra di Berlino con Foglio n. 4790.9.18.U.1. in data del 2 corrente mi comunica quanto segue:
"1.) È impossibile ancora prevedere quando avrà luogo la ratifica della convenzione coll'Italia sullo scambio dei prigionieri

2.) Tuttavia il Governo Germanico


3.) Il Governo italiano ha chiesto il rimpatrio
232v
del Sottotenente Nitti

Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo devotissimo obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico