Dokument-Nr. 5053
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 15. Januar 1918
Regest
Gasparri bestätigt den Erhalt des Nuntiaturberichts Nr. 3067 vom 21. Dezember 1917 betreffend den religiösen Beistand in deutschen Gefangenenlagern.[Kein Betreff]
Insieme col Rapporto N. 3067, del 21 Dicembre scorso, ho ricevuto la lettera (con allegati
) inviata a S. V, Illma da Monsignor di Keppler, Vescovo di Rottemburg [sic].Non ho mancato di prendere conoscenza di tali documenti e ne ho dato subito comunicazione a Monsignor Locatelli
, Nunzio Apostolico di Bruxelles, interessandolo a mostrare alle persone che si erano con lui lagnate della pretesa mancanza di assistenza religiosa ai cattolici internati nel Wurttemberg quanto infondate e senza consistenza fossero le loro informazioni.La S. V. vorrà far sapere al degnissimo Vescovo di Rottemburg che la Santa Sede ha preso con molta soddisfazione conoscenza delle notizie da lui fornite circa la cura spirituale prestata ai prigionieri di guerra detenuti nella sua diocesi, e mentre gli tributa i più vivi elogi per lo zelo e la carità con cui si occupa di tale importante questione, ha ferma fiducia che non si affievolirà né verrà meno tale lodevole e generosa operosità.
953v
Ben conoscendo lo zelo e l'affettuosa sollecitudine con cui V. S. Illma si occupa del bene dei poveri prigionieri di guerra, La interesso vivamente ad appurare, con la consueta prudenza, la consistenza delle suesposte informazioni, e, qualora esse risultassero fondate, ad adoperarsi perché siano concessi ai prigionieri internati nel mentovato Campo di concentrazione i necessari soccorsi spirituali.Profitto, intanto, ben volentieri del nuovo incontro per rinnovarle i sensi della mia distinta e sincera stima, con cui mi è grato confermarmi
di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri