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                            Dokument-Nr. 5782
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima, 
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio della Eminenza Vostra Reverendissima N. B=19965 in data del 20 Aprile scorso, mi diedi premura di trasmettere la ivi acclusa somma di dieci mila Lire al Revmo Monsignore von Keppler , Vescovo di Rottenburg,
        nella cui diocesi trovasi Stuttgart, con preghiera di erogarla secondo la mente del S. Padre
, Vescovo di Rottenburg,
        nella cui diocesi trovasi Stuttgart, con preghiera di erogarla secondo la mente del S. Padre a favore dei coloni tedeschi del Mar Nero profughi in
        Germania.
 a favore dei coloni tedeschi del Mar Nero profughi in
        Germania.
Ora il sullodato Vescovo, nell'accusarmi ricevimento di detta somma, m'incarica di umiliare Augusto Pontefice i più rispettosi ringraziamenti per così generoso sussidio a vantaggio di quei bisognosi, e mi assicura al tempo stesso che si metterà subito in relazione col Signor Giovanni Rogler , Presidente del Verein der Schwarzm e er-Kolonisten in Deutschland
, Presidente del Verein der Schwarzm e er-Kolonisten in Deutschland per curarne la distribuzione, alla quale egli si riserva di
        per curarne la distribuzione, alla quale egli si riserva di 
Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        9r, hds.
            unterhalb der Betreffzeile von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, notiert:
            "Guerra". 
                        
                             
                        Online seit 14.05.2013. 
                    
    Dokument-Nr. 5782
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
München, 07. Mai 1921
                        Regest
Bezug nehmend auf die Weisung vom 20. April berichtet Pacelli, dass er dem Rottenburger Bischof von Keppler unverzüglich die Summe von 10.000 Lire zukommen ließ und ihn bat, die Spende dem Wunsch des Papstes entsprechend für die Flüchtlinge vom Schwarzen Meer in Deutschland aufzuwenden. Keppler bestätigte ihm den Erhalt des Geldes, trug ihm auf, dem Heiligen Vater seinen innigsten Dank auszusprechen und versicherte, dass er sich wegen der Verteilung des Geldes sofort mit dem Vorsitzenden des Vereins der Schwarzmeerkolonisten in Deutschland Johann Rogler in Verbindung setzen werde.Betreff
Per l' Unione dei coloni tedeschi del Mar Nero profughi in
        Germania
                            
                        Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio della Eminenza Vostra Reverendissima N. B=19965 in data del 20 Aprile scorso, mi diedi premura di trasmettere la ivi acclusa somma di dieci mila Lire al Revmo Monsignore von Keppler
 , Vescovo di Rottenburg,
        nella cui diocesi trovasi Stuttgart, con preghiera di erogarla secondo la mente del S. Padre
, Vescovo di Rottenburg,
        nella cui diocesi trovasi Stuttgart, con preghiera di erogarla secondo la mente del S. Padre a favore dei coloni tedeschi del Mar Nero profughi in
        Germania.
 a favore dei coloni tedeschi del Mar Nero profughi in
        Germania.Ora il sullodato Vescovo, nell'accusarmi ricevimento di detta somma, m'incarica di umiliare Augusto Pontefice i più rispettosi ringraziamenti per così generoso sussidio a vantaggio di quei bisognosi, e mi assicura al tempo stesso che si metterà subito in relazione col Signor Giovanni Rogler
 , Presidente del Verein der Schwarzm e er-Kolonisten in Deutschland
, Presidente del Verein der Schwarzm e er-Kolonisten in Deutschland per curarne la distribuzione, alla quale egli si riserva di
        per curarne la distribuzione, alla quale egli si riserva di 9v
        prender parte.Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
