Dokument-Nr. 5873
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 30. Juli 1922
Regest
Gasparri teilt Pacelli mit, dass der Papst dem Erzbischöflichen Delegaten in Tütz, Robert Weimann, dieselben Vollmachten für den bei Preußen verbliebenen Teil der Diözese Kulm erteilt wie für den beim Reich verbliebenen Teil der Erzdiözese Posen. Pacelli soll diese Entscheidung Weimann mitteilen; Gasparri setzte den Kulmer Bischof Rosentreter darüber bereits über den Warschauer Nuntius Lauri in Kenntnis.[Kein Betreff]
In risposta al Rapporto della S. V. Ill.ma e Rev.ma Nº.24456 in data 3 corrente, mi affretto a significarle che il Santo Padre, per provvedere al bene delle anime in quella parte della Diocesi di Culma, rimasta alla Prussia, concede a Mons. Weyman [sic], per i tre decanati di Flatow, Schlochau e Lauenburg le medesime facoltà che egli già gode per i territori tedeschi della diocesi di Posen.
Nel pregare la S. V. di portare a conoscenza dell'interessato tale augusta decisione di Sua Santità, Le avverto che ho già incaricato Mons. Nunzio di Varsavia di comunicare a Monsignor Rosentreter il provvedimento adottato.
Profitto della circostanza per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri