Dokument-Nr. 6014
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 06. September 1922
Regest
Pacelli übersendet den in der Presse veröffentlichten Text der sieben Punkte umfassenden Beurteilung der Friedensinitiative Benedikts XV. vom August 1917 durch den Parlamentarischen Untersuchungsausschuss für die Schuldfragen des Ersten Weltkriegs. Insbesondere kam der Ausschuss zu dem Schluss, dass das Scheitern der Friedensitiative nicht allein in der verspäteten Erklärung der Reichsregierung bezüglich der vom Heiligen Stuhl geforderten Unabhängigkeit Belgiens begründet sei, sondern dass England und Frankreich kein Interesse daran gehabt hätten, ihr zuzustimmen.Betreff
Sull'azione pontificia per la pace nel 1917
I giornali hanno testé pubblicato le conclusioni della Commissione parlamentare d'inchiesta


"In seguito all'esame degli Atti presentati dal Ministero degli Esteri e dall'Archivio del Reich, nonché in base alle deposizioni giurate degli ex-Segretari di Stato v. Kühlmann














239v
seguenti conclusioni:1o) Nell'estate del 1917 non vi fu offerta di pace da parte dell'Inghilterra

2o) Nemmeno si può parlare di una forte probabilità di pace, considerando le molteplici difficoltà e la incerta disposizione verso un'intesa da parte del nemico

3º) Una possibilità di pace seria, e che avrebbe dovuto essere coscienziosamente esaminata dal Governo tedesco

4º) Gli avvenimenti del Luglio e dell'Agosto in Germania e nell'Austria-Ungheria non aumentarono la inclinazione, già in sé non molto forte, delle Potenze occidentali verso la pace.
5º) Il Governo tedesco

6º) In base alle testimonianze ed ai documenti anzidetti si può indicare come probabile che l'Inghilterra e la Francia

7º) In base agli atti ed alle deposizioni medesime non si può rispondere affermativamente alla questione: se l'azione pontificia per la pace sia stata frustrata unicamente dal differimento della dichiarazione

240r
Belgio, desiderata dalla
S. Sede".Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della s. Porpora, con sensi di profondissima venerazione mi pregio confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico