Betreff
Pei prigionieri di guerra Gianstefani Francesco, Bertolotto Tommaso, Foti
Cosimo
Facendo seguito al mio rispettoso rapporto N. 5215 in data del 21 marzo
scorso, devo con mio rincrescimento significare a V. E. R. che
avermi il Ministero della guerra mi
ha
di Berlino comunicato che
di non poter per ragioni militari soddisfare il desiderio
che i tre prigionieri di guerra italiani sopra notati, come ecclesiastici, vengano internati
in un Convento tedesco, non può per ragioni militari essere
soddisfatto: giacché essi devono 113v
essere
considerati come soldati, che furono fatti prigionieri con le armi alla mano.
Inchinato
ecc.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 14. April 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 6309, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/6309. Letzter Zugriff am: 06.10.2024.
Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 04.06.2012.