Betreff
Assistenza religiosa nel campo di prigionieri di Zerbst (Anhalt)
Col venerato Dispaccio del 20 Novembre scorso, N. 47748, l'E. V. R. mi interessava ad ottenere per quanto fosse possibilemente qualche miglioramento, specialmentein particolar modo modo per quanto riguardava l'assistenza religiosa, a favore dei prigionieri internati nel Campo di Zerbst (Anhalt) e mi ordinava di adoperarmi, perchéaffinché avessero a cessare, qualora vi si fossero veramente riscontrati, gli inconvenienti indicatisegnalati nei due Rapporti del Rev. Canco Beaupin, che ho l'onorecompio il dovere di ritornare qui acclusi. Mi feci premura, – come ne informavo V. E. col mio rispettoso Rapporto del 6 Dicembre N. 2693 –, di portare occuparmi della eseguire i men
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di eseguire gli ossequiati ordini impartitimi con tuttao la f l'interesse che la gravità delle cose denunciate [ein Wort unlesbar] esigeva, incaricando per una speciale ispezione al Campo di Zerbst e per gli opportuni provvedimenti Mons. Vescovo di Paderborn, che è pure Amministratore del Vicariato Apostolico di Anhalt, e dalla quale quindi cui giurisdizione di viene quindi a dipendere il sopranominato Campo di prigionieri.
Ho oraadesso l'onore di rimettere a Vostra Eminenza la risposta, giuntami ora, dal Kirchliche Kriegshilfe di Paderborn per incarico del prelodato Mons. Schulte.
Dalla lettura di tale lettera e dai duetre Allegati relativi, che qui accludo,parimenti qui acclusi,facilmente si ricava che, per timore di spionaggio, qualche restrizione è stata 985r
fatta, nell'esercizio del S. ministero,per timore di spionaggio, ai sacerdoti francesi, e particolarmente al Sac. Dubaut, ma che ad ogni passò è stato provveduto convenientemente per ilal servizio divino, e che per le confessioni i prigionieri hanno facoltà di valersi, due volte al mese, del ministerodell'opera del Rev. Du Curato Malecki, il quale parla il francese, il polacco e l'italiano. PerAgli altri inconvenienti minori pare si sia sufficientemente provvistorimediato.
Il prelodato Vescovo di Paderborn non mancherà, ad ogni buon fine, per l'avvenire di'invigilare sull'andamento del Campo sopranominato, e per parte mia, saròmentre
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ben lieto dimi protesto di essere pre sempre disposto ad eseguire queillesuggerimenti eventualiistruzioni che all'E. V. piacesse eventualmente impartirmi al riguardo, mi chino umilmente al bacio
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 13. Mai 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 6321, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/6321. Letzter Zugriff am: 03.04.2025.
