Dokument-Nr. 7460
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 19. Januar 1922

Regest
Gasparri berichtete dem deutschen Botschafter beim Heiligen Stuhl von Bergen von der Indiskretion des Reichs bei den Konkordatsverhandlungen. Dieser versicherte ihm, dass seitens der Reichsregierung keine Informationen zur Presse hätten durchdringen können. Er vermutete vielmehr, die Schuld liege bei einem bayerischen Abgeordneten, der Kontakt zur Nuntiatur habe, was Gasparri wiederum für unwahrscheinlich hält.
[Kein Betreff]
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Riferendomi al Rapporto della S. V. Ill.ma e Rev.ma N. 22644, in data 15 dello scorso decembre, mi reco a premura di significarle che – secondo quanto le annunziavo con Dispaccio N. 30132, in data 11 corrente – non ho mancato di far presente a questo Ambasciatore di Germania la grave indiscrezione comme<ssa>1 dal Governo del Reich nella pubblicazione del noto articolo della Frankfurter Zeitung .
Il Signor Ambasciatore ha risposto alle mie rimostranze assicurandomi che da parte del Suo Governo non poteva esser trapelata alcuna notizia alla stampa ed esprimendomi il dubbio che l'articolo in parola possa esser dovuto a qualche deputato bavarese, che avrebbe attinto la notizia in Nunziatura.
Ho fatto capire all'Ambasciatore che ciò non mi sembrava possibile. Ad ogni modo mi reco a premura di informare la S. V. perché si regoli.
Profitto volentieri dell'occasione per raffermarmi con distinta stima
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. Card. Gasparri
1Hds. eingefügt, vermutlich von Gasparri.
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 19. Januar 1922, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 7460, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/7460. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 31.07.2013.