Dokument-Nr. 7878
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 03. Dezember 1919
Regest
Pacelli berichtet über die Antwort des früheren Reichskanzlers Bethmann-Hollweg auf die Bitte des Heiligen Stuhls, vor dem Parlamentarischen Untersuchungsausschuss für die Schuldfragen des Ersten Weltkriegs, von dem er angehört werden soll, gemäß dem Wunsch des Vatikans auszusagen. Bethmann-Hollweg ist der Ansicht, die vom Heiligen Stuhl vorgeschlagene Formulierung würde heftige Reaktionen gegen ihn hervorrufen. Pacelli schlägt dann eine für beide Parteien zufriedenstellende Formulierung vor, nach der Bethmann-Hollweg vor dem Untersuchungsausschuss behaupten könne, dass die Forderung Frankreichs nach Elsass-Lothringen in der Kriegszeit kein Friedenshindernis für Deutschland auf den Weg einer Vereinbarung dargestellt habe.Betreff
L'ex-Cancelliere Bethmann-Hollweg e la Commissione di inchiesta
Non appena mi giunse il venerato cifrato dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 206, non mancai di comunicare al Signor Bethmann-Hollweg la mente della Santa Sede circa la sua futura deposizione dinanzi alla Commissione d'inchiesta, raccomandandogli caldamente di assecondarla. Egli mi ha ora risposto esprimendo il suo vivissimo desiderio di accontentare la Santa Sede medesima, ma facendomi al tempo stesso osservare come secondo la formula proposta dall'Eminenza Vostra sembrerebbe che egli siasi allora dichiarato pronto a rettifiche di confini, vale a dire a cessioni di territorio, nell'Alsazia-Lorena, senza esserne stato espressamente richiesto, il che provocherebbe contro di lui violenti attacchi. In seguito a ciò gli ho indicato una nuova formula che, mentre risponde sostanzialmente alla verità storica, potrebbe essere (se non m'inganno e se ho ben compreso le intenzioni di Vostra Eminenza) soddisfacente per ambedue le parti, aggiungendo però esplicitamente che mi riservavo d'interrogare al riguardo, come di do-
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vere, l'Eminenza Vostra. Detta formula, la quale è
stata da lui accettata, sarebbe del seguente tenore: "Avendo finalmente il Nunzio
domandato quali fossero le intenzioni della Germania relativamente all'Alsazia-Lorena e
se il Governo tedesco fosse disposto a cessioni di territorio alla Francia, risposi che, qualora la
Francia stessa fosse pronta a trattative, la pace non naufragherebbe in questo punto. Sotto
forma di reciproche rettifiche di confine, si potrebbe trovare la via di un
accordo."Nel pregare pertanto l'Eminenza Vostra a farmi conoscere sollecitamente il Suo giudizio in proposito, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico