Dokument-Nr. 8936
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 28. November 1917
Regest
Gasparri weist Pacelli an, sich auf Gesuch des Nuntius von Brüssel Achille Locatelli einzuschalten, um die Freilassung oder eine Verbesserung der Haftbedingungen des belgischen, nach Deutschland deportierten Abgeordneten Joseph Hoyois zu erlangen.[Kein Betreff]
Notizie particolareggiate da parte di Monsignor Locatelli informano la Santa Sede che il Deputato cattolico al Parlamento belga Avv. Giuseppe Hoyois, di Ath, fu deportato in Germania in seguito a una perquisizione fatta in casa sua dove furono trovate copie di Memorie che egli aveva inviato alla Nunziatura Apostolica e ad altre Legazioni di Bruxelles, intorno alle deportazioni dei Belgi.
Vivamente sollecitata dallo stesso Monsignor Locatelli ad intervenire in favore del deportato, la Santa Sede non dubita di affidarlo con ogni raccomandazione alle speciali cure della S. V. Illma, sia per una possibile liberazione sia almeno per una mitigazione nel regime a cui egli è sottoposto.
E tanto più volentieri s'interviene in favore del degno personaggio, in quanto la sua salute è tutt'altro che buona, come risulta dalla dichiarazione del suo medico curante, che stimo non inutile allegare al Dispaccio.
288v
Nella fiducia che ella potrà efficacemente occuparsi del caso e giungere al risultato che si desidera, la ringrazio fin d'ora delle Sue premure e colgo volentieri l'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Illma
Affmo per servirla
Pietro Card. Gasparri