Dokument-Nr. 9039
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 28. März 1919

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Situazione politica
La situazione politica interna in Germania, e soprattutto particolarmente in Baviera, si fa sempre più fosca e minacciosa. I socialisti maggioritari perdono ogni giorno più terreno, mentre i loro antichi seguaci vanno ad ingrossare le file degli indipendenti e degli Spartachiani, . di guisa che S si ritiene perciò che il Ministero bavarese socialista presieduto dall'Hoffmann non potrà avere lunga vita. Soprattutto gli Spartachiani fanno una propa estesissima ed attivissima propaganda. In assemblee [numerose] affollate, sulla stessa pubblica strada, oratori comunisti dalla parola fervida ed affascinante predicano al popolo al popolo la il nuovo verbo e guadagnano numerosissimi adepti. in mezzo al popolo. E' quindi diffuso negli animi di tutti il sentimento che nuovi sconvolgimenti si preparino nuovi e più gravi terribili sconvolgimenti,
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i quali condurranno al trionfo del bolscevismo. D'altra parte, se debbo credere a notizie giuntemi recentemente inviatemi anche del Sig. Ministro Erzberger, il Governo di Berlino crede a Berlino si ritiene che il Governo russo medita un'irruzione in Germania attraverso la Curlandia, nella speranza fiducia che ciò solleverà i bolscevisti tedeschi si solleveranno contemporaneamente alla quale dovrebbero sollevarsi all'interno i bolscevichi tedeschi, cooperando per cooperare così alla vittoria assoluta del Soviet.
Il progresso della dottrina estrema dei partiti estremi è principalmente alimentato e favorito dal senso di disperazione, in cui la popolazione tedesca è caduta nell'attesa nella prospettiva delle ferree condizioni di pace, che saranno, a quanto si afferma, imposte dall'Intesa. Un distinto e pur abitualmente moderato diplomatico tedesco mi manifestava ieri apertamente ieri stesso proprio ieri che, qualora le dette condizioni dovessero essere intollerabili e ridurre la Germania in schiavitù, egli stesso preferirebbe il bolscevismo. Allora la Germania, unita alla Russia e coll'aiuto dell'Ungheria, diverrebbe invincibile. La Russia ha inesauribili tesori naturali, e la Germania ha la cultura ed i mezzi scientifici per sfruttarli. La Francia e l'Italia correrebbero allora un pericolo sommo formidabile, tanto più che i loro eserciti , se hanno combattuto già valorosamente contro gli antichi Stati autocratici, difficilmente si presterebbero ora adesso a combattere marciare contro i loro fratelli proletari russi e tedeschi. Chinato Voglia Iddio ispirare agli uomini di Stato riuniti ora nella Conferenza per la pace di Parigi sentimenti di moderazione e risparmiare così all'Europa un nuovo flagello più orribile della passata guerra!
Chinato
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Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 28. März 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9039, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9039. Letzter Zugriff am: 07.05.2024.
Online seit 04.06.2012.