Betreff
R Requisizione di oggetti di culto
campane e di canne d'organo nel Belgio
L'Emo Sig. Cardinale von Hartmann mi scrive in data del 16 corrente che una mia lettera da Roma del 10 Febbraio 1917 gli diede a
già occasione di raccomandare caldamente
rivolgersi al defunto Governatore Generale del Belgio Barone von Bissing, che
affinché gli oggetti di rame e di altri metalli
o di altro metallo, appartenenti alle chiese ed ai conventi del Belgio (comprese le campane), non fossero soggetti a requisizione. Il sullodato
medesi sullodato Eminentissimo fece rileva
rilevò
fece rilevare particolarmente che una tale requisizione
essa una siffatta misura avrebbe ancor più acceso ancor più l'odio dei Belgi e provocato lo sdegno di tutti gli altri
i paesi esteri contro la Germania. In seguito a ciò tale rimostranza gli oggetti summenzionati, in quanto servivano a scopi di culto, furono esentati dalla requisizione.
"Ora però (così prosegue l'Arcivescovo di Colonia) ricevo con mio vivo rincrescimento 66v
la qui acclusa lettera del Governatore Generale del Belgio Sig. von Falkenhausen dell'8 corrente, colla preghiera di comunicarne il contenuto al S Padre. Prego
pertanto
Vostra Eccellenza di trasmettere tale informazione a Sua Santità e di osservare a tale d far rilevare al riguardo che le mie molteplici i miei ripetuti sforzi per impedire la detta requisizione sono pur troppo rimasti infruttuosi".
Nel rimettere pertanto qui acclusa
unita all'E. V. R. la succitata lettera del Sig. Governatore Generale del Belgio, m'inchino umilmente al bacio
66r, unterhalb der Betreffzeile, hds. von unbekannter Hand: "N. B. Accus. ricev. col Disp. 57850 del 6/Marzo Posiz. XIII Scambio It. Genn. N. 4922".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 22. Februar 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9107, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9107. Letzter Zugriff am: 02.05.2024.