Dokument-Nr. 9282
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 04. September 1918
Schreiber (Textgenese)
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La pericolosa situazione della Germania al fronte orientale
Da buona fonte ho saputo che il Generale Hoffmann, capo dello Stato maggiore del Comando supremo dell'est, all'est, al fronte orientale superiore, col consenso e per incarico del Comando Supremo dell'esercito, si è recato domenica scorsa a Berlino allo scopo di avere una conferenza col Segretario di Stato
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per gli affari esteri, giacché
. Egli ha affermato che la situazione in Oriente si mostra
è del tutto insicura
malsicura e che l'avvenire si presenta molto preoccupante. Il suddetto Generale
ha
afferma
to
di non poter più rispondere del lasciar correre
ed il
e del
tollerare, che
presenta
offre
per l'Impero Germanico gravi pericoli.
1°) Lo spirito del Bolschewismo agisce per contagio sulle truppe. La bolscevismo, assai contagioso, ha prodotto già funesti effetti sull'esercito. La disciplina è considerevolmente scossa. La corruzione – caratteristica del Bolschewismo – bolscevismo – si attacca anche alle truppe tedesche al fronte. Attraverso il cordone delle truppe tedesche degli eserciti germanici possono oggi passare in contrabbando di contrabbando cose e persone, quante se ne vogliono.
2) La situazione dei Bolschewichi bolsceviki
9r
è insostenibile. Quello che essi hanno telegrafato al
attraverso il mondo circa le loro vittorie, è stato riconosciuto come ciarlatanismo.
completamente falso ed inventato
pura invenzione. Egli – il generale Hoffmann – sta in relazioni telegrafiche con tutta una parte delle popolazioni
serie di località, che sono state occupate dai nemici dei Bolschewischi,
bolsceviki, sebbene 3°) Fra otto a quattordici giorni brevissimo tempo bisognerà contare far conto attendersi che l'Intesa ed i nemici dei Bolschewicki costruiranno bolsceviki formeranno una linea chiusa, che la quale dalla ferrovia Murmana passerà per Wologda, Kasan, la lungo il Volga fino a Baku, e
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di qui a Bagdad. Così l'Intesa chiuderebbe intieramente la Germania all'oriente. Questa chiusura commerciale, con la sua durata,
col tempo danneggerebbe la Germania per parecchie generazioni. Ciò non dovrebbe accadere in nessun modo, giacché l'Intesa, vorrebbe, appena stretta questa catena, insediare
erebbe uno Czar od eventualmente, nel caso che l'erede del trono fosse ancora in vita, un Reggente, ed allora tutta la Russia sarebbe unita e serrata contro la Germania. Se
egli
l'Hoffmann
ancora non crede ad un
10r
La Germania –
ha continuato
l'Hoffmann,
il Generale – deve ciò prevenire. 10v
Le truppe
Anche per la liberazione di Baku sono
le truppe già arrivate. Egli ha soldati
sono sufficienti.
per questa spedizione. Col ritorno della Monarchia vi sarebbero libere parecchie divisioni che ora si trovano al Sud. Trovandosi i tedeschi in Swanka, si potrebbe riflettere se essi dovrebbero marciare al
verso il nord od al
verso il sud verso
alla volta di Mosca. Ma appena i tedeschi
gli eserciti germanici fossero a Mosca
Pietroburgo
grado, i monarchici invocherebbero subito la
il ristabilimento della Monarchia. La Germania dovrebbe concedere e procurare in ciò che la Russia volentieri
mostrare e curare la buona volontà di essa
appoggia11r
U
E
gualmente egli è
È pure in stretti rapporti col Granduca Dimitri e sua moglie; e finalmente viene anche in questione come Czar il
si potrebbe anche pensare al Principe Jussupoff, l'uccisore di Rasputin. Se, col consenso e coll'aiuto della Germania, si rimettesse al
sul trono lo Czar, si chiamerebbero subito a fianco di lui i Generali Krassnow, Alexiew e l'Hetmann Skoropacki. Se
Ma se la Germania esita ancora
indugia, allora bisogna far conto che,
sarà
è
l'Intesa che richiama
erà lo Czar e tutta
o
la
in Russia sarà contro
diverrà ostile
di noi.
ai tedeschi.
4°) La Germania non può più a lungo sotto qualunque circostanza in nessun modo lavorare più a lungo insieme coi Bolschewikkii, bolsceviki, giacché allora si produrrebbe una situazione per la quale altrimenti avverrà che i Generali Ger-
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manici dovrebbero lavorare mano a mano
Tali sono i fatti e le considerazioni esposte dal Generale Hoffmann al Governo di Berlino. Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Sig. von Hintze gli ha dichiarato che si metterebbe subito in rapporto col Comando Supremo e che fra pochi giorni si avrebbe una decisione al riguardo.
Chinato umilmente