TEI-P5
                        
                            Document no. 6425
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eccellenza Reverendissima, 
Mi è soltanto oggi pervenuto il venerato Dispaccio N. B = 29629 in data del 24 Dicembre scorso, col quale l'Eccellenza Vostra Reverendissima mi interessava ad adoperarmi per fare ottenere i passaporti all'operaio Stiefel .
.
Il detto operaio si era già a me rivolto a tal fine pochi giorni fa, alludendo anche alla raccomandazione di cotesta Segreteria di Stato . Io gli
        risposi subito non essermi essa ancor giunta; lo avvertivo però al tempo stesso che, come mi
        è stato dichiarato in altre simili occasioni dal Consolato italiano di Monaco, questo non è
        autorizzato ad accordare il permesso di recarsi in Italia, se non per breve tempo (due o tre
        mesi al più) e, a motivo della disoccupazione, non per ragioni di impiego. Nel caso attuale
        occorre quindi che le relative pratiche vengano fatte
. Io gli
        risposi subito non essermi essa ancor giunta; lo avvertivo però al tempo stesso che, come mi
        è stato dichiarato in altre simili occasioni dal Consolato italiano di Monaco, questo non è
        autorizzato ad accordare il permesso di recarsi in Italia, se non per breve tempo (due o tre
        mesi al più) e, a motivo della disoccupazione, non per ragioni di impiego. Nel caso attuale
        occorre quindi che le relative pratiche vengano fatte 
Nel rendere di ciò intesa senza indugio l'Eccellenza Vostra, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        125r, am oberen Seitenrand hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, in
            roter Farbe notiert: "U nire"; unterhalb der Notiz in roter Farbe hds. von
            weiterer unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, in blauer Farbe notiert:
            "comunicato verbalmente al sig. Reale ".
". 
                        
                             
                        Online since 31-07-2013, last modification 25-04-2017. 
                    
    Document no. 6425
Pacelli, Eugenio to Pizzardo, Giuseppe
 to Pizzardo, Giuseppe
Munich, 16 January 1922
                        Summary
Pacelli teilt Pizzardo bezüglich der Bitte um Unterstützung des Arbeiters Stiefel beim Einholen einer amtlichen Arbeitsgenehmigung für Italien mit, dass das italienische Konsulat in München lediglich eine begrenzte Aufenthaltserlaubnis und keine Arbeitserlaubnis ausstellen kann. Der Nuntius rät dazu, dass sich Stiefel an das italienische Außenministerium in Rom wendet.Subject
Passaporti per l'operaio Stiefel
                            
                        Mi è soltanto oggi pervenuto il venerato Dispaccio N. B = 29629 in data del 24 Dicembre scorso, col quale l'Eccellenza Vostra Reverendissima mi interessava ad adoperarmi per fare ottenere i passaporti all'operaio Stiefel
 .
.Il detto operaio si era già a me rivolto a tal fine pochi giorni fa, alludendo anche alla raccomandazione di cotesta Segreteria di Stato
 . Io gli
        risposi subito non essermi essa ancor giunta; lo avvertivo però al tempo stesso che, come mi
        è stato dichiarato in altre simili occasioni dal Consolato italiano di Monaco, questo non è
        autorizzato ad accordare il permesso di recarsi in Italia, se non per breve tempo (due o tre
        mesi al più) e, a motivo della disoccupazione, non per ragioni di impiego. Nel caso attuale
        occorre quindi che le relative pratiche vengano fatte
. Io gli
        risposi subito non essermi essa ancor giunta; lo avvertivo però al tempo stesso che, come mi
        è stato dichiarato in altre simili occasioni dal Consolato italiano di Monaco, questo non è
        autorizzato ad accordare il permesso di recarsi in Italia, se non per breve tempo (due o tre
        mesi al più) e, a motivo della disoccupazione, non per ragioni di impiego. Nel caso attuale
        occorre quindi che le relative pratiche vengano fatte 125v
        presso il Ministero degli Esteri in Roma, da cui dovrebbero essere inviate alle Autorità
        consolari le necessarie istruzioni. Nel rendere di ciò intesa senza indugio l'Eccellenza Vostra, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
 ".
".