TEI-P5
Document no. 7886
Oggi alle ore 17.30 il nuovo Presidente del Reich, Sig.Maresciallo von Hindenburg, accompagnato dal Segretario di Stato
Sig. Meissner, è venuto a visitarmi nella residenza della Nunziatura per
a visitarmi come Decano del Corpo diplomatico, per ringraziarmie delle felicitazioni e degli auguri
espressigliespressegli
nella nel ricevimento di Giovedì scorso.
Il Sig. Presidente si è meco trattenutotrattenuto meco in colloquio per oltrecirca un quarto d'ora. Da mia parte, gli ho rinnovatoreiterato gli auguriper per la Su sua Persona e per
la Nazione germanica, dichiarandomi sempre pronto a fare quanto è in me per il bene de
popolo tedesco e per il mantenimento dei buoni
degli amichevoli dei buoni rapporti felicemente esistenti fra
la S. Sede ed il Governo del Reich. Il Maresciallo ha ringraziato ed ha espresso
la sua soddisfazione per la [sovr] particolare
benevolenza con cui Sua Santità accoglie si degna di accogliere i numerosi pellegrini
tedeschi. Ne ho profittato per ri dargliamabilmente]
benevolmente alle trattative per un futuro Concor
Concordato col Reich; e sapendo che la mia umile umile persona rappresenta
la S. la S. Sede in[già] già da molti anni la S. Sede in Germania,da otto anniha parlatoha ricordato
di vari
di
dei vari avvenimenti durantedella guerra e ladella [succ] rivoluzione, esprimendo la fiduciasperanza che il popolo tedesco, rimasto in fondo sano e laborioso,
potrà risollevarsisollevarsi a nuova vita.
Infine ho rinnovato alMar
Sig. von Hindenburg le condoglianze, già da me espresse al Ministero degli Esteri, per
la nuova catastrofe della miniera inil recente infortunio <disastro> minerario in
Dorstfeld., che ha costato la vita a
numerosi operai.
Chinato
28r, unterhalb der Datumszeile hds. von
unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C"
Online since 24-06-2016.
Document no. 7886
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[Berlin], 19 May 1925
Writer (text genesis)
PacelliPacelliSubject
Visita del Presidente del Reich
, von Hindenburg
Il Sig. Presidente si è meco trattenutotrattenuto meco in colloquio per oltrecirca un quarto d'ora. Da mia parte, gli ho rinnovatoreiterato gli auguri
28v
l'assicurazione del mio interesse, che il S. Padre porta alla Germania, e per
descrivergli la profonda e rara conoscenza, che il sapientissimo Regnante Pontefice ha della situazionedella lingua e delle condizioni di questo Paese. Il
Sig. Presidente ha alluso anche [Infine ho rinnovato al
Chinato