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                            Document no. 13358
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Non appena mi giunse il 30 Agosto p. p. il venerato biglietto, col quale l'E. V. R. mi ordinava di curare la "trasmissione
        sicura per via diplomatica tedesca" di una lettera diretta al Revmo Mons. Adriano Smets , Visitatore Apostolico
, Visitatore Apostolico del
        Caucaso in Tiflis, mi diedi premura di rivolgermi a tale scopo senza indugio al Ministero
        degli Esteri di Berlino. Questo con ufficio del 7 corrente mi significò essere stata la
        lettera medesima affidata al Segretario di Legazione Sig. Bräutigam
 del
        Caucaso in Tiflis, mi diedi premura di rivolgermi a tale scopo senza indugio al Ministero
        degli Esteri di Berlino. Questo con ufficio del 7 corrente mi significò essere stata la
        lettera medesima affidata al Segretario di Legazione Sig. Bräutigam , il quale il giorno seguente doveva partire per la via di
        Mosca alla volta di Tiflis, ove l'avrebbe subito consegnata al destinatario. Una posteriore
        comunicazione però del menzionato Ministero mi ha reso noto che, secondo informazioni giunte
        a Berlino, Mons. Smets, accompagnato da Mons. A. Faragalli
, il quale il giorno seguente doveva partire per la via di
        Mosca alla volta di Tiflis, ove l'avrebbe subito consegnata al destinatario. Una posteriore
        comunicazione però del menzionato Ministero mi ha reso noto che, secondo informazioni giunte
        a Berlino, Mons. Smets, accompagnato da Mons. A. Faragalli , ha intrapreso un viaggio d'ispezione nella
        Crimea, e che quindi la menzionata lettera non potrà probabilmente essergli rimessa che con
        ritardo.
, ha intrapreso un viaggio d'ispezione nella
        Crimea, e che quindi la menzionata lettera non potrà probabilmente essergli rimessa che con
        ritardo.
Nel riferire quanto sopra all'E. V., m'inchino 
                        
                             
                        Online since 23-07-2014, last modification 25-02-2019. 
                    
    Document no. 13358
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
 to Gasparri, Pietro
[München], 29 September 1923
                        Summary
Um dem Apostolischen Visitator und Administrator im Kaukasus Adriaan Smets den anvertrauten Brief weisungsgemäß auf diplomatischem Weg zukommen zu lassen, schaltete Pacelli das Auswärtigen Amt in Berlin ein. Der damit beauftragte Legationssekretär Otto Bräutigam konnte Smets und dessen Sekretär Antonio Faragalli in Tiflis jedoch nicht antreffen, weil diese sich auf der Krim aufhielten. Der Brief wird daher mit Verspätung ausgehändigt werden.Subject
Trasmissione di lettera a Mons. Adriano Smets, Visitatore Apostolico del
        Caucaso
                         , Visitatore Apostolico
, Visitatore Apostolico del
        Caucaso in Tiflis, mi diedi premura di rivolgermi a tale scopo senza indugio al Ministero
        degli Esteri di Berlino. Questo con ufficio del 7 corrente mi significò essere stata la
        lettera medesima affidata al Segretario di Legazione Sig. Bräutigam
 del
        Caucaso in Tiflis, mi diedi premura di rivolgermi a tale scopo senza indugio al Ministero
        degli Esteri di Berlino. Questo con ufficio del 7 corrente mi significò essere stata la
        lettera medesima affidata al Segretario di Legazione Sig. Bräutigam , il quale il giorno seguente doveva partire per la via di
        Mosca alla volta di Tiflis, ove l'avrebbe subito consegnata al destinatario. Una posteriore
        comunicazione però del menzionato Ministero mi ha reso noto che, secondo informazioni giunte
        a Berlino, Mons. Smets, accompagnato da Mons. A. Faragalli
, il quale il giorno seguente doveva partire per la via di
        Mosca alla volta di Tiflis, ove l'avrebbe subito consegnata al destinatario. Una posteriore
        comunicazione però del menzionato Ministero mi ha reso noto che, secondo informazioni giunte
        a Berlino, Mons. Smets, accompagnato da Mons. A. Faragalli , ha intrapreso un viaggio d'ispezione nella
        Crimea, e che quindi la menzionata lettera non potrà probabilmente essergli rimessa che con
        ritardo.
, ha intrapreso un viaggio d'ispezione nella
        Crimea, e che quindi la menzionata lettera non potrà probabilmente essergli rimessa che con
        ritardo.Nel riferire quanto sopra all'E. V., m'inchino
