TEI-P5
Document no. 1911
Il venerato Foglio dell'E. V. R. N. 1262/21 in data del 28 Febbraio scorso, spedito da Roma (come apparisce dalla data del timbro postale) il 1° del corrente mese, di Aprile, mi è pervenuto insieme al relativo Allegato,(che qui accluso compio il dovere di ritornare all'E. V.) il 4 dello di questo stesso mese di Aprile.
Dopo aver esaminato la supplica di Mons. Vescovo di Ratisbona, mi rivolsi a lui, facendogli rilevarerilevando come le trattative in corsoper la conclu per un nuovo Concordato bavarese danno fondato motivo di sperare che,la Chiesa ottenendogala Chiesa il diritto di libera provvista degli offici e benefici ecclesiastici senza cooperazione dello Stato e dei cComuni, e che quindi anche lo ius praesentandial beneficio, di cui è parola nella supplica medesima, verrà perciò stessovenga conseguentemente a cessare. In segconsiderazionevista di ciò, sembrerebbe consigliabile, onde prevenire
pregavo invitavo il sullodato Mons. von Henle di a considerare di usa evitare se non fosse evitare non fosse per avventura più conveniente, onde evitare difficoltà, di rimandare a dopo la conclusione del Concordato anzidetto la traslazion
discorso
in Amberg stessoin discorso. Aggiungevo però che, qualora, a disuo
di lui di lui parere una simile dilazione riuscisse dannosa, poiché , d'altra parte, il Magistrato civile di Amberg non consentirebbe (secondo che si afferma nella supplica) a rinunziare fin da ora al suo diritto, avrebbe forse potuto ricorrersi ad una soluzione temporanea, permettendo cioè l'esercizio dello ius pr a esentandi soltanto provvisoriamente e colla espressa riserva scritta che ciò non debba costituire un precedente per l'avvenire.
Nella risposta in data dell'8 corrente, che ho parimenti l'onore di trasmettere quicon unita all'E. V., il sullodatopiù volte menzionato Vescovo esprime l'avviso esser più opportuno di differire la summenzionatasuaccennata traslazione, e mi chiede di rendere di ciò informata cotesta S. Congregazione. Tutto l'affare rimarrebbe quindi per ora sospeso.
Nel rendere di ciò intesa l'E. V.,sottomettere quanto sopra al superiore giudizio dell'E. V., m'inchino
102r, oberhalb des Textes, hds. von unbekannter Hand in roter Farbe vermerkt, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Online since 14-05-2013, last modification 01-10-2013.
Document no. 1911
Pacelli, Eugenio to Sbarretti, Donato Raffaele
[München], 11 April 1921
Writer (text genesis)
PacelliPacelliSubject
Supplica di Mons. Vescovo di Ratisbona
Dopo aver esaminato la supplica di Mons. Vescovo di Ratisbona, mi rivolsi a lui, facendogli rilevarerilevando come le trattative in corso
102v
progettata traslazione del beneficio in Amberg
Nella risposta in data dell'8 corrente, che ho parimenti l'onore di trasmettere qui
Nel rendere di ciò intesa l'E. V.,sottomettere quanto sopra al superiore giudizio dell'E. V., m'inchino