Document no. 11129
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 09 August 1924
Summary
Pacelli teilt mit, dass er die Firma Stehling und Co. durch den Maler Ernst Windhoff fragen ließ, ob sie im Gegenzug für die erbetene Genehmigung, Farbkopien des Portraits Pius' XI., das in der Berliner Nuntiatur hängt, anfertigen und verkaufen zu dürfen, allgemein dazu bereit wäre, eine angemessene Summe für caritative Zwecke zur Verfügung zu stellen. Windhoff teilt im beiliegenden Schreiben die Bereitschaft der Firma mit. Sie bietet angesichts der schwierigen finanziellen Lage in Deutschland an, einen zwischen 10 und 20 Prozent liegenden Anteil des Verkaufspreises eines jeden Bildes zu spenden. Windhoff bevorzugt hingegen eine fixe Summe pro verkauftem Bild. Pacelli macht darauf aufmerksam, dass der finanzielle Bedarf für das Vorhaben des Mainzer Pfarrers Gallei, der schnell eine große Summe benötigt, aus dem Erlös nicht gedeckt werden kann, und bittet um Weisung.Subject
Sulla riproduzione del ritratto del S. Padre esistente nella Nunziatura di
Berlino
Non appena giuntomi il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 33279 del 26 Luglio p.p., mi son dato premura di interrogare per mezzo del Sig. Windhoff la Ditta Stehling, affine di conoscere se sarebbe in genere pronta a corrispondere una conveniente somma da erogarsi a scopo di carità.
Il Sig. Windhoff mi ha significato ora coll'accluso foglio in data del 7 corrente che la summenzionata Ditta sarebbe disposta in massima a dare per detto scopo una somma da stabilirsi, ricavandola dal prodotto della vendita del ritratto di Sua Santità. Siccome però, a causa dell'attuale mancanza di danaro in Germania, sarebbe ad essa difficile di versarla sin da ora, la Ditta medesima propone di pagare per ogni ritratto, che verrà venduto, il 10 o 20 % del relativo prezzo, il quale sarà di circa 4 o 5 Marchi. Il Sig. Windhoff riterrebbe forse più utile di fissare, invece di una percentuale, una determinata somma per ciascun esemplare venduto. – Non sembra tuttavia ad ogni modo che in siffatta guisa potrebbe provvedersi alla istanza del Rev. parroco Gallei, per il quale sarebbe stato, se non erro, necessario di avere subito una elevata somma.
159v
Nel pregare pertanto l'Eminenza Vostra a volersi degnare
di comunicarmi le Sue venerate istruzioni al riguardo, m'inchino
umilmente al bacio della S. Porpora e con sensi di profondissimo ossequio ho l'onore di
confermarmiDell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico