Document no. 13011
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 05 June 1918
Summary
Auf die Bitte von italienischen Kriegsgefangenen hin bat Pacelli beim bayerischen Außenministerium um eine Rücknahme des Verbots, nicht mit ihren Familien in Italien korrespondieren zu dürfen, und erhielt nunmehr die Antwort, dass man in Berlin dabei ist, das Verbot aufzuheben.Subject
Corrispondenza dei prigionieri italiani coi territori d'Italia occupati.
Essendomi stato chiesto da vari prigionieri italiani internati in Germania d'intervenire presso le competenti Autorità, allo scopo di far ritirare la proibizione di corrispondere colle loro famiglie dimoranti nei territori italiani occupati, mi rivolsi a tale pietoso scopo a questo Signor Ministro degli Esteri con apposita Nota in data dell'11 Aprile scorso.
Ora compio il gradito dovere di trascrivere qui appresso a Vostra Eminenza Reverendissima, tradotta in italiano, la risposta del suddetto Ministero degli Esteri N. I 11955, in data del 3 corrente, nella quale mi si fa sperare che ben presto sarà abolita la proibizione accennata:
"Ho l'onore di partecipare a Vostra Eccellenza in
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risposta alla pregiatissima Nota dell'11 Aprile dell'anno corrente, N. 5581, che non ho mancato di prendere, per il tramite della Regia Legazione di Baviera a Berlino, apposite informazioni presso il Ministero degli Affari Esteri riguardo alla corrispondenza epistolare fra i prigionieri di guerra italiani internati in Germania e le loro famiglie dimoranti nei territori occupati d'Italia. Secondo una comunicazione giuntami ora, il servizio postale sarà tosto concesso nel senso desiderato. Le disposizioni relative trovansi attualmente in esame presso l'I. e R. Ministero della Guerra in Vienna, essendo il territorio occupato d'Italia sotto l'amministrazione austro-ungarica.Mi è stata altresì preannunciata su questo affare una ulteriore comunicazione del Ministero degli Esteri, che io non mancherò di render nota a Vostra Eccellenza".
Inchinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione mi pregio confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico