TEI-P5
Document no. 14362
Eminenza Reverendissima,
Insieme colla supplica del Revmo Mons. Giuseppe Kessler
, Vescovo di Tiraspol, che qui acclusa
compio il dovere di ritornare all'Eminenza Vostra Reverendissima, mi è pervenuto il venerato
Dispaccio N. 27324 del 9 corrente.
Nel caso che Sua Santità
giudicasse di accogliere favorevolmente detta supplica,
occorrerebbe a mio subordinato avviso una pensione mensile di almeno ducento Marchi oro,
necessari a Berlino per condurre una vita assai modesta, ad esempio, presso qualche comunità
religiosa. Se, tuttavia, la mia memoria non m'inganna, sembrami che in una visita fattami
qui in Monaco nell'estate dello scorso anno, il menzionato Vescovo, nell'espormi i motivi
che gl'impedivano di far ritorno alla sua diocesi (motivi da lui poi ripetuti in un Esposto
al S. Padre), mi abbia detto che aveva acquistato una casa in Berlino nella
Michaelkirchstrasse, ove egli attualmente dimora. Qualora ciò
fosse
Intanto, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Online since 18-09-2015, last modification 01-02-2022.
Document no. 14362
Pacelli, Eugenio
to Gasparri, Pietro
Munich, 21 February 1924
Summary
Pacelli teilt mit, dass dem Tiraspoler Bischof Kessler seiner Meinung nach eine Zulage in Höhe von 220 Goldmark reichen würde, würde er im Haus einer religiösen Gemeinschaft leben. Er meint sich jedoch daran zu erinnern, dass sich Kessler in Berlin eine Wohnung gekauft hatte. Sollte das stimmen, wäre er einerseits nicht ganz mittellos, benötige andererseits aber einen höheren Betrag. Pacelli bietet an, weitere Informationen einzuholen.Subject
Sull'assegno per il Revmo Mons. Giuseppe Kessler, Vescovo di Tiraspol
Insieme colla supplica del Revmo Mons. Giuseppe Kessler

Nel caso che Sua Santità

91v
esatto, da una parte, non potrebbe dirsi che egli
sia privo di ogni mezzo, dall'altra però, tenendo casa propria, avrebbe eventualmente
bisogno di una somma più elevata. Desiderandolo l'Eminenza Vostra,
sono pronto ad assumere riservate informazioni al riguardo.Intanto, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico