Document no. 14741
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Berlin, 15 February 1925
Summary
Pacelli teilt Gasparri mit, dass der Präsident der Zionistischen Weltorganisation Sokolow darauf bestand, ihn in Berlin zu besuchen. In dem kurzen Gespräch, das der Nuntius ihm gewähren musste, drückte Sokolow, obwohl er Jude ist, seine Bewunderung für die katholische Kirche aus. Sokolow erinnerte den Nuntius an ihr erstes gemeinsames Treffen mit Gasparri im Jahr 1917 sowie an seine Privataudienz bei Papst Benedikt XV. Er gab Pacelli zu verstehen, dass er ein Treffen mit dem Kardinalstaatssekretär im Laufe des Jahres anstrebt. Der Nuntius wies Sokolow darauf hin, dass die Themen, die ihn interessieren, außerhalb der Zuständigkeit der Berliner Nuntiatur liegen. Dennoch hielt er es für notwendig, über das Zusammentreffen zu berichten.Subject
Sul Sig. Nahum Sokolow, Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione
sionista
Il Sig. Nahum Sokolow, Presidente del Comitato esecutivo della organizzazione sionista, e domiciliato attualmente in Londra (London N. W. – 43 Compayne Gardens Hampstead "Ha-Zefirah"), nei giorni scorsi di passaggio per Berlino, chiese insistentemente di visitarmi. Nel breve colloquio, che mi vidi alfine costretto ad accordargli, egli, dopo avere espresso, sebbene ebreo, sentimenti di venerazione e di rispetto per la Chiesa cattolica, mi ricordò che, venuto a Roma sul principio dell'anno 1917, fu ricevuto ripetutamente dall'Eminenza Vostra Reverendissima ed ebbe anzi l'onore di essere ammesso in Udienza privata da Sua Santità. Aggiunse che, proponendosi egli di tornare costà nel corrente anno, sarebbe particolarmente lieto, se potesse essere di nuovo benevolmente accolto dall'Eminenza Vostra e gradirebbe eventualmente una qualche assicurazione al riguardo.
Sebbene abbia da mia parte fatto comprendere al detto
27v
Signore che le
questioni, cui egli si interessa, non rientrano nella competenza di questa Nunziatura, ho
creduto tuttavia mio dovere di riferire quanto sopra, per ogni buon fine, all'Eminenza
Vostra, mentre, chinato al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione
ho l'onore di confermarmiDi Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico