Subject
Sulla diminuzione degli assegni agli ecclesiastici in Baviera
Col mio rispettoso Rapporto N. 30288 in data del
10 Aprile p. p. mi ebbi l'onore d'inviare all'E. V. R. copia
della Nota da me inviata
rimessa in data del 12 Marzo c. a. al
a questo Sig. Ministro del Culto in
Baviera
Dr. Matt relativamente alla diminuzione delle prestazioni dello Stato alla Chiesa.
degli assegni agli ecclesiastici in Baviera. L'E. V. si è degnata
degnò di approvarla coll'ossequiato Dispaccio N. 29974 del
3 corrente.
Ora il menzionato Sig. Ministro mi ha risposto
col
con Foglio in data del 1° corr.,
(che qui accluso compio il dovere di trasmettere, egualmente in
copia, all'E. V.) nei seguenti termini:
"A causa della
necessità della
cambiamento degli assegni di computare
convertire in marchi-oro gli assegni degli Arcivescovi, dei Vescovi, dei Canonici e dei Vicari delle Chiese
metropolitane cattedrali, mi sono
rivolsi già con Nota
N. 5560314v
del Gennaio 1924 rivolto al Ministero degli Esteri, con preghiera di
affinché
dare impartisse
re al Ministro
di Baviera presso la S. Sede istruzione di darne
di darne
alla medesima
a q<Q>uesta una
i convenienti
conveniente
chiarimenti.
comunicazione. Con ciò [av] avrebbe
dovuto
a
doveva essere evitata l'apparenza di un procedimento unilaterale
da parte del Governo bavarese. Il Ministro
(Sig. Barone de Ritter)
non ha ancora eseguito tale istruzione
tale incarico,
soltanto perché pose
chiese alla sua volta intorno a
sulla questione uno
a
domanda al Ministero
schiarimento al Ministero anzidetto. La risposta alla medesima
a q questa domanda è stata da me differita sino ad oggi per
il motivo che, al tempo stesso che
essendosi
avuto
accordato
insieme ad una modesto aumento degli onorari degli
impiegati dello Stato, sono stati
si è
sono stati potuti
o accrescere al tempo stesso anche quelli dei
summenzionati ecclesiastici, ma la pubblicazione della relativa ordinanza (N. 15 della
Gazzetta delle leggi e decreti) non è stata possibile se non il 23 dello scorso
mese".15r
Tale
La surriferita risposta non sembrami in in verità
soddisfacente. Innanz Anzitutto, infatti, ciò che il Sig. Ministro chiama con un
eufemismo "conversione in marchi-oro" (Umstellung auf Goldmark) è
stata
rappresenta in realtà una vera e
propria
notevolissima diminuzione, sia pure
provvisoria, degli assegni concordatari,
in questione.
A
tale
tale scopo
sarebbe
stata quindi
non compensata debitamente <se non in min <piccola>
misura minima> nemmeno dal recente [fissato] <leggero>
<leggero> aumento., e Ciò posto,
sarebbe stata, evidentemente
com'è evidente, <e diminuzione> e tanto più ingiusta in quanto
che è <sempre> anche maggiore di quella subita dai funzionari dello Stato. Ciò
posto, sarebbe stata, com'è evidente, necessaria non una semplice "
comunicazione"
comunicazione alla S. Sede" (Verstaendigung der
Kurie
"), ma una vera e propria intesa previa, alla quale la S. Sede,
medesima, in vista dell'attuale situazione finanziaria, non si
sarebbe certamente rifiutata. Ora invece il Governo bavarese ha proceduto senz'altro, anche
prima che il Sig. cotesto Sig. Ministro di Baviera avesse effettuato quella
semplice
insufficiente comunicazione, alla conversione o diminuzione in
discorso. Inoltre, mentre la suaccennata succitata mia Nota parlava di "assegni
dovuti agli ecclesiastici in base all'antico Concordato
e ad
altri titoli giuridici
e ad altri titoli giuridici"15v
(dei
quali ultimi ho ripetute volte avuto occasione di trattare
parlare nei miei ossequiosi r
Rapporti intorno alle trattative per il nuovo
Concordato),
concordatarie), il Dr. Matt limita la sua risposta al agli
onorari degli Arcivescovi, dei Vescovi, dei Canonici e dei Vicari delle Chiese
cattedrali.
Malgrado ciò, s
Siccome, tuttavia, della presente vertenza è stato direttamente incaricato il più volte
menzionato Sig. Barone de Ritter in Roma, non ho creduto espediente da mia parte espediente una ulteriore replica. Del resto, qualora
se il nuovo Concordato otterrà l'approvazione del Landtag,
anche questo punto delle prestazioni finanziarie troverà il suo pieno e definitivo regolamento e non rimarrà quindi altro
se non esigerne con fermezza la completa
piena esecuzione.
Chinato
14r, oben links hds. von
unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:
C".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 12 May 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 15301, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/15301. Last access: 06-10-2024.