Subject
Sulla
provvisoria
soppressione o diminuzione delle
prestazioni finanziarie dello Stato alla Chiesa in Germania
Mi pervenne regolarmente il venerato Dispaccio Nr. 27630 del
27 Febbraio c. a., col quale l'E. V. R. si degnava di autorizzarmi a
presentare in nome della S. Sede, al momento propizio ed in
termini degni e rispondenti all'attuale difficile situazione, le opportune riserve,
della
S. Sede, affinché i provvedimenti circa la provvisoria soppressione o diminuzione delle prestazioni dello Stato alla Chiesa
in Germania, adottati unilateralmente da vari Governi, non avessero a costituire un
pericoloso precedente per l'avvenire.
In conformità di ciò rimisi
mi diedi premura di rimettere al Sig. Ministro
del Culto in Baviera ed al Sig. Ministro degli Affari Esteri in Berlino due
le Note rispettivamente in data del
1252v
e del 20 Marzo p. p., che compio il dovere di
inviare qui accluse all'E. V. nel testo tedesco e nella traduzione italiana
(Allegati I – IV). In considerazione delle buone disposizioni che
il Governo bavarese aveva dimostrato colla definitiva
coll'accettazione definitiva da parte
dell'intiero Consiglio dei Ministri, del
di un progetto di
Concordato così favorevole alla Chiesa, mi sembrò conveniente di formulare la prima di dette
Note in termini p
alquanto
alquanto più miti ed amichevoli. Della seconda, <poi,>
diedi in Berlino per mezzo del Consigliere ministeriale Sig. Schlüter comunicazione
confidenziale anche al Governo prussiano.
Poco
<Malgrado ciò, poco>
Con lettera però del 2
Aprile [ein Wort unlesbar] giuntami
appresso, vale a dire con lettera del
2 corrente,
il 5,
corrente
l'Emo Sig.
mi
giungeva <giunse> una lettera dell'Emo Sig. Cardinale
Cardinale Bertram, Vescovo di Breslavia, in
data del 2 s. m., nella quale egli tratta di
richiamava la mia attenzione sulle
[ein Wort unlesbar]
esponeva dettagliatam ampiamente le gravi diminuzioni o sospensioni,
di pagamenti da parte del
- progettate od attuate dal Governo prussiano, -
dei
per i
dei pagamenti dovuti alle diocesi ed alle Kirchengemeinde in
Prussia, e, pur ringraziandomi dei passi già compiuti, mi pregava
interessava vivamente ed
urgentemente
di
ad agire
ancora
di nuovo colla massima
sollecitudine53r
per rimediare a così gran danno. L'esposizione
del sullodato Eminentissimo era lunga ed
e,
per causa della intricata materia, assai
assai
complicata; e
d'altra parte, sebbene
accompagnata
munita
particolareggiata e munita di vari Allegati, essa non conteneva però tutti i dati di fatto necessari
indispensabili per una poter presentare
al Governo una Nota completa, e
definitiva
definitiva
e
dettagliata Nota.
Impossib
Nella
e dettagliata senza pericolo <rischio> di incorrere in
inesattezze o lacune. Nella impossibilità, per l'angustia del tempo, d'implorare
le venerate istruzioni dell'E. V., mi valsi
vidi costretto a valermi della
ampia
autorizzazione già concessami in tali materie cogli ossequiati
Dispacci N. N. 27258 e 27630 in data del 16 e del 27 Febbraio c. a., e,
affine di evitare il pericolo di inesattezze o di lacune,
errori, fui obbligato a redigere la
relativa
Nota
,
stessa,
stessa, da me diretta senza
indugio il 7 corrente al Sig. Ministro del Cul della scienza,
dell'albarte e dell'istruzione pubblica (più (comunemente detto Ministro
del Culto) in Prussia,53v
in termini
alquanto generali. L'E. V.
in termini condizionali, cioè
riferendomi ad informazioni pervenutemi,
e senza prenderne
la diretta responsabilità né entrare in dettagli malsicuri. L'E. V. troverà
parimenti qui [compil] compiegato il testo di
detta
questa
della Nota in discorso nell'originale tedesco e nella
traduzione italiana (Allegati V e VI).
Nel rimettere poi
infine
inoltre all'Emo Bertram, per sua opportuna conoscenza, copia della medesima, l'ho
pregato a voler far compilare, dopo che saranno stati raccolti tutti gli elementi
indispensabili, un accurato Promemoria, il quale contenga i
gli unanimi desideri del Revmo
Episcopato prussiano in in questo importante argomento, dichiarandomi pronto a
presentarlo ufficialmente al Governo, senza pregiudizio, beninteso,
del definitivo regolamento da adottarsi in un
a
una futuro
a eventuale Concordato
Convenzione concordataria fra la S. Sede e la Prussia.
Mentre pertanto mi do premura di
Nel sottoporre
quanto sopra all'E. V. per quelle istruzioni, che nel Suo superiore giudizio Le
piacesse di impartirmi in vista dell'ulteriore svolgimento della grave vertenza, m'inchino
52r, mittig oberhalb des Textkörpers hds.
von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten:
"C".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 10 April 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 15904, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/15904. Last access: 16-07-2024.