TEI-P5
Document no. 17795
(con Allegati)
L'Emo Signor Cardinale Schulte
, Arcivescovo di Colonia, ha
inviato a Mons. Nunzio la qui unita lettera in cui domanda se non sarebbe possibile un intervento della
S. Sede a favore di un tale Grubenbecher Veniero, di Essen-Ruhr,
arruolatosi ancora minorenne, nella "Légion Étrangère française", e
di cui i genitori bramano il rimpatrio, essendo egli l'unico figlio
vivente.
In assenza e per venerato incarico di Mons. Nunzio
ho risposto a S. E. il Cardinale di Colonia che mi sarei dato premura di trasmettere a
Vostra Eminenza Rev.ma la suddetta istanza, aggiungendo di non dubitare che l'Eminenza
Vostra si sarebbe degnata di occuparsi del pietoso caso in parola,
interessando a tal fine Mons. Nunzio di Parigi, come è stato
fatto in altri simili casi.
Chinato umilmente...
Online since 24-06-2016, last modification 16-02-2020.
Document no. 17795
[Centoz, Luigi] to Gasparri, Pietro
[Berlin], 31 October 1925
Summary
Der Nuntiaturauditor Centoz leitet die Supplik des Kölner Erzbischofs Kardinal Schulte weiter, der um Intervention des Heiligen Stuhls zugunsten des französischen Fremdenlegionärs Werner Grubenbecher bittet. Dessen Eltern wünschen seine Rückkehr in die Heimat, da er ihr letzter noch lebender Sohn ist. Centoz versicherte Schulte in Abwesenheit Pacellis, dass er nicht daran zweifelt, dass Gasparri dessen Bitte an den Pariser Nuntius Cerretti weiterleiten werde, wie er es bereits in anderen Fällen tat.Subject
Si trasmette una domanda dell'Emo Cardinale Arcivescovo di Colonia a favore di un tal
Grubenbecher Veniero
, Arcivescovo di Colonia, ha
inviato a Mons. Nunzio la qui unita lettera in cui domanda se non sarebbe possibile un intervento della
S. Sede a favore di un tale Grubenbecher Veniero, di Essen-Ruhr,
arruolatosi ancora minorenne, nella "Légion Étrangère française", e
di cui i genitori bramano il rimpatrio, essendo egli l'unico figlio
vivente. In assenza
e per venerato incarico di Mons. Nunzio
ho risposto a S. E. il Cardinale di Colonia che mi sarei dato premura di trasmettere a
Vostra Eminenza Rev.ma la suddetta istanza, aggiungendo di non dubitare che l'Eminenza
Vostra si sarebbe degnata di occuparsi del pietoso caso in parola,
interessando a tal fine Mons. Nunzio di Parigi, come è stato
fatto in altri simili casi.Chinato umilmente...